Il tribunale fallimentare - parte 2 Il fallimento davanti a più tribunaliIn questo caso si far riferimento al criterio della prevenzione, ai sensi dell’art 9. ter. Andiamo a vedere di cosa si tratta: sarà competente per tutti fallimenti il tribunale che si è pronunciato per primo. Il secondo tribunale potrà scegliere se trasmettere gli atti al tribunale o chiedere il regolamento d’ufficio di competenza ex art. 45 c.p.c.La validità degli atti compiuti dal tribunale incompetente e il meccanismo di trasferimento di questi Per quanto riguarda gli atti compiuti dal tribunale incompetente, ricordiamo che sono fatti salvi gli effetti degli atti precedentemente compiuti dal tribunale competente. Quindi, essi, non sono nulli in virtù dell’incompetenza.
Circa la trasmissione degli atti dal tribunale incompetente a quello competente, l’art. 9 bis prevede che il tribunale può essere incompetente per due motivi:
- È dichiarato incompetente dalla Corte d’Appello a seguito del reclamo avverso la sentenza del tribunale di primo grado
- Si ritiene incompetente a seguito dell’istruttoria prefallimentare
Stabilita la competenza, il tribunale dichiarato competente, entro e non oltre 20 giorni dal ricevimento degli atti, dispone la prosecuzione della procedura provvedendo alla nomina del giudice delegato e del curatore, oppure come già detto, potrebbe proporre il regolamento di ufficio di competenza.
(Segue)
Parte 1