Le attenzioni sono tutte concentrate sull’asta giudiziaria che interesserà il logo della squadra di calcio avellinese. La squadra presenterà la sua offerta per poter acquistare il marchio, il quale sarà poi invece, a sua volta, girato ad una onlus e sarà quest’ultima ad acquisirne la titolarità e ad affidare, ogni anno, il simbolo della società che andrà a rappresentare i colori della città di Avellino.
La contrattazione incessante, continua a procedere. Società e professionisti stanno lavorando per preparare l’iter da seguire che porterò alla costituzione dell’associazione senza scopo di lucro. Il presidente dell’associazione dovrebbe essere Mario Dell’Anno, un leader da una vita della tifoseria
Dell’Anno, non ha ancora accettato la proposta del presidente della società bianco verde, Walter Taccone. Ciò che interessa, principalmente, capire è quali siano i modi e i termini con cui andrà a nascere questa onlus.
Gli incontri che si sono tenuti e che si terranno, serviranno proprio a capire nel dettaglio tutti questi punti. Per altro, va ricordato che la maggior parte dei tifosi dell’Avellino si identificano con Dell’Anno.
La onlus dovrebbe nascere prima che l’asta giudiziaria abbia inizio. Si vuole che l’affidamento sia contestuale all’acquisizione del logo, del quale ci dovrebbe essere comunque già il nome, ovvero Avellino Calcio. E’ previsto, comunque, il versamento di una o più quote per far parte della stessa. Il promotore sarà Walter Taccone e l’associazione avrà soci fondatori e consiglio di amministrazione.
Come possiamo osservare, le aste giudiziarie sono una realtà che abbraccia ogni settore: dall’abbigliamento, alla manifattura, all’artigianato, agli immobili ed ora anche alle società sportive, anch’esse vittima della crisi che sta, ormai, dilapidando i patrimoni del nostro paese, portandolo ad una vera e propria dismissione.