I segnali di ripresa vengono letti solo nei media, si vedono, forse, all'interno degli ordini delle imprese, nei dati che vengono portati in positivo dall’export, all'interno dei rimbalzi che non possono essere evitati a seguito di una caduta rovinosa. Non tutti possono però andare a sfruttarne gli effetti. Nella provincia di Massa Carrara le aziende purtroppo continuano a spegnersi, quale conseguenza di una crisi di lunga durata dove gli effetti si fanno sentire fortemente in questi mesi. E' stato confermato dalla linea di fallimenti che sono stati messi al tribunale di Massa. Si sono instaurate 19 nuove procedure negli ultimi sei mesi: 19 sono vicine ormai al fallimento in tribunale.
Queste aziende finiscono per aggiungersi alle società che hanno già subito le procedure fallimentari da gennaio 2014 ad agosto
Ci sono poi 35 ditte fallite nel corso del 2013. Alle volte la crisi finanziaria e dunqueil fallimento di un’azienda – che può avere i risvolti più disparati – è il risultato, di sicuro non positivo ma alla fine ad ogni modo non definitivo, di un’avventura di carattereimprenditoriale (negli Stati Uniti è una procedura quasi “ordinaria”, qui,invece, riceve un marchio di maggiore negatività) che può successivamente andare avanti e continuare. Però, più sovente, è il segno che bisogna arrendersi, di una difficoltà di carattere oggettivo di sopravvivenza in una matrice economica sempre più destinata a rompersi.
Si tratta di imprese piccole e medie, del marmo e dell’edilizia, ma non solo queste ad essere costrette a fallire, negli ultimi tempi. Ci sono dunque state diverse ricadute occupazionali. A volte i dipendenti erano pochi, alle altre diversi. In ogni caso c'è stato sempre dietro un dramma per chi si è ritrovato a perdere il lavoro da un giorno all'altro.
Marmo, è stata venduta anche la Adolfo Forti Spa
Carrara, il tribunale di Massa ha messo in vendita anche un vero e proprio pezzo di storia dell’imprenditoria marmifera carrarese: il complesso della Adolfo Forti Spa di Avenza
Il maggior numero di fallimenti si sta avendo proprio nel settore dei marmi e del granito. Il comparto lapideo ha avuto un periodo positivo attraverso i mercati esteri. Un trend che non fa benea tutti. A seguire, poi, la procedura fallimentare della Fiordichiara Srl. unipersonale, di via Pelliccia a Carrara un nome che era una garanzia dell’industria lapidea apuane. Si è poi arresa la Ecsel Spa, ditta che ha lavorato i marmi con sede in via Longobarda a Massa. La lista contiene anche il fallimento della Pgr Granulati, una srl che lavorava e commerciava i materiali di cava con sede a Massa, in via San Giuseppe Vecchio; e della Massa Graniti, società che ha lavorato il granito legata alla Cogemar, una delle aziende maggiore del territorio (nel settore lapideo) a sua volta in concordato preventivo; e alla Apuana Scaglie srl. di via Massa Avenza, impresa che tratta di forme di marmo. E, poi,c'è la Gramex srl di via San Giuseppe Vecchio a Massa.
Anche l'edilizia è un settore che sta soffrendo
E' la stessa Uil a denunciare la sofferenza dell'edilizia e dell'impiantistica. Di recente e nel frattempo è fallita la Marem srl. azienda che si occupa di costruire edifici con sede in via Bergamini a Massa e sono state poste in tribunale anche i bilanci di alcune aziende che si occupano di impianti dal carattere civile, che operavano cioè nel settore collegato all’edilizia. La Oltre Costruzioni srl di via dei Limoni di Massa; la New Technology di Capitanini Stefano, anch’essa di Massa.
Anche il commercio ha risentito del tutto
L’onda che sta investendo la crisi ha investito anche il commercio portando al fallimento Idea Cucina Srl di Licciana Nardi, lo storico negozio di abbigliamento Confezioni Stile di Violi Mario di via Roma posto al centro di Carrara e Aisha cafè di Pedrinzani Glenda & C. locale alla moda di viale Colombo a Marina di Carrara, peraltro alto.
Sono finiti all'interno della procedure di fallimento anche le aziende di servizi ulteriori, come gli internet provider (e fornitore di antenne, ripetitpori e tecnologie informsatiche) WiWay di via Provinciale Avenza a Carrara; la Frine Spedizioni, azienda di spedizione per conto terzi di Marina di Cararra, La Dna Montaggi industriali di Carrara che gestisce la progettazione di macchine.
Abbiamo, infine le aziende manifatturiere. Sono, infatti, fallite la Nuova Cit dil Angelotti Luigi, carpenteria metallica che si occupa della tubi di via Catagnina a Massa ed è in fallimento al Sartoria Toscana Snc di via Oliveti a Massa, che si occupa di cuciture.