Descrizione
Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà su terreni edificabili a destinazione industriale e artigianato, ubicati in Località Pietrolo nel Comune di Rignano Flaminio (Rm), identificati al Catasto Terreni del predetto al foglio 5, particella 243 (mq 3245,00), 244 (mq 1800,00), 245 (mq 1900,00), 246 (mq1800,00), 247 (mq 1800,00), 248 (mq 2090,00), 249 (mq 1800,00), 250 (mq 1800,00), 251 (mq 1900,00), 252 (mq 1900,00), 253 (mq 2220,00), 254 (mq 1800,00), 255 (mq 1900,00), 256 (mq 1800,00), 257 (mq 1850,00), 258 (mq 1800,00), 282 (mq 11989,00), 260 (mq 2650,00), 261 (mq 1800,00), 262 (mq 1600,00), 263 (mq 1700,00), 264 (mq 1700,00), 265 (mq 1700,00) - tutte con qualità/classe SEMINATIVO 4 - il tutto per una superficie complessiva di mq 54.544,00.I beni si trovano in un contesto urbano periferico, sono presenti di opere di urbanizzazione primaria, come strade e rete di condotta idrica.Sulla particella n. 282 insistono delle strade aperte al pubblico transito, pertanto la stessa potrebbe essere oggetto di giudizio atto alla costituzione per usucapione di una servitù di uso pubblico di passaggio.Dal punto di vista urbanistico, i terreni ricadono in “Zona D – Industria e Artigianato”, come disposto dal Piano Regolatore Generale del Comune di Rignano Flaminio adottato con Delibera del Consiglio Comunale n. 38 del 23/07/1990 e approvato dalla Giunta Regionale del Lazio con Deliberazione n. 5041 del 5/10/1999.Le N.T.A. individua per la Zona D una destinazione d’uso relativa alla produzione e lavorazione delle merci non nocive compatibili con il territorio circostante. Sono esclusi gli insediamenti residenziali, commerciali e direzionali quando superano complessivamente il 25% della superficie utile prevista per ogni insediamento e non riguardano attività complementari a quella principale di produzione e lavorazione delle merci.La zona inoltre fa parte del piano di intervento preventivo e produttivo ai sensi dell’art. 27 della legge 865/71 e prevede che la superficie coperta della costruzione non debba essere superiore a 1/3 della superficie fondiaria e i distacchi dalle strade debbano essere pari a 6 ml.Confini non presenti.Formalità pregiudizievoli: nessuna.Stato di occupazione: le p.lle 243, 244, 245, 246, 247, 248, 249, 250, 251, 252, 253, 254, 255,256, 257, 258, 260, 261, 262, 263, 264, 265, 282 sono occupate in virtù di contratto di locazioneper l’installazione di una stazione radio base per il servizio pubblico di telefonia mobile stipulatoin data 08.03.2000 e registrato presso l’Ufficio del registro di Palestrina il 13.03.2000 al n. 1258,mod. S3, avente la durata di anni 9 (nove), rinnovatosi tacitamente di anni 6 (sei) in 6 (sei).Essendo, tuttavia, spirato il termine di 6+6, si dà atto della sopravvenuta inopponibilità delcontratto di locazione alla procedura.La particella n. 282, ove insistono delle strade aperte al pubblico transito, risulta, inoltre, nelladisponibilità degli esecutati e di terzi liberi di transitarvi.Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.
