Descrizione
Piena proprietà dell’immobile uso ufficio ubicato a Roma (RM) con accesso da Largo Scapoli 6, 17, 30 (catastalmente Via Perano snc), interno 1, posto al piano primo. Identificato al Nuovo Catasto Urbano del Comune di Roma al foglio 669, particella 4807, Sub. 22, Zc. 6, Categoria A10, Cl.1, Cons. 2, Superficie catastale 42 mq, Rendita € 1.466,74, Piano 1. Confinante con il sub. 59 per due lati, sub. 23, salvo altri. Il bene è sito nel quadrante Est della città, più precisamente all'interno del Municipio V, nella porzione al di fuori del Grande Raccordo Anulare, all’interno di un complesso immobiliare composto da diverse unità, a destinazione commerciale e residenziale, che si sviluppa su tre piani fuori terra ed un piano interrato, localizzato tra via Perano, largo Scapoli e via Fosso dell'Osa. La zona risulta prevalentemente residenziale, essendo nelle vicinanze del Villaggio Prenestino, ma il complesso in cui ricade il bene presenta diverse attività commerciali, diventando polo centrale dei quartieri limitrofi. L’immobile è un monolocale composto di ingresso, camera, bagno e terrazzo. Superficie interna netta di mq 34,00; superficie netta terrazzo mq 25; superficie convenzionale complessiva: mq 45,45; altezza mt. 2,70. Il fabbricato ove è sito il locale è stato edificato in forza di permesso di costruire n. 39 del 16/01/2008. Ad oggi non risulta rilasciato il Certificato di Agibilità relativo all'intero stabile. L'unità immobiliare risulta conforme per volumetria, sagoma e superficie agli ultimi elaborati grafici allegati ai titoli edilizi presentati alla P.A., tuttavia, sono presenti delle difformità interne ed esterne tra cui la mancata presenza di una finestra, nonché una diversa destinazione d'uso (magazzino/ripostiglio), che va ripristinata dall'attuale uso abitativo al legittimo uso ufficio. Sul terrazzo dell’immobile sono presenti le macchine esterne dell’impianto di aerazione del locale sottostante. L'avente diritto dovrà procedere alla presentazione di un titolo edilizio a sanatoria con relativi costi valutati complessivamente - tra diritti di segreteria, sanzioni, accatastamento e oneri professionali - pari a circa € 3.000. Di tale importo si è tenuto conto nella stima del bene. Il bene risulta occupato da terzi senza titolo. Emesso ordine di liberazione. Il tutto come da perizia di stima depositata in atti