Fabbricato in Corso di Costruzione all'asta a Roma

Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà su terreno edificabile avente superficie catastale complessiva pari a 3.100,00 mq, o sito in Roma (zona Cassia), Largo dell’Olgiata n. 15, Strada C, Isola 73/B, all’interno del comprensorio residenziale privato con consorzio obbligatorio denominato “Consorzio Olgiata”, con sovrastante villa quadrifamiliare in corso di costruzione. Il compendio immobiliare risulta così censito al Catasto Terreni del Comune di Roma: - Bene 1: foglio n. 37, part. 2204, qualità seminativo, classe 4, superficie 2.000 mq, reddito dominicale 12,98, reddito agrario 5,68, confinante con beni censiti nel Catasto dei Terreni al foglio 37, particelle 2324 e 2325 distacco verso strada consortile "C", salvo altri; - Bene 2: foglio n. 37, part. 2326, qualità seminativo, classe 4, superficie 247 mq, reddito dominicale 1,6, reddito agrario 0,7, confinante con beni censiti nel Catasto dei Terreni al foglio 37, particelle 2204, 2324 e 2325 distacco verso strada consortile "C", salvo altri; - Bene 3: foglio n. 37, part. 2324, qualità seminativo, classe 4, superficie 853 mq, reddito dominicale 5,54, reddito agrario 2,42, confinante con beni censiti nel Catasto dei Terreni al foglio 37, particelle 2204, 2326 e 2672, distacco verso strada consortile "C", salvo altri. La sovrastante villa quadrifamiliare in corso di costruzione, non censita al Catasto Fabbricati e non rappresentata sulla cartografia catastale (C.d.T.), è stata autorizzata con Permesso di Costruire n. 818 del 3/8/2005 (rilasciato nelle more e con l’alea conseguente ai giudizi pendenti presso il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio avverso i provvedimenti presupposti) sulla base del Progetto edilizio 67277/03 e successivi Nuovi Tipi 70470/04 assententi un volume pari a mc 1.195,32 (inferiore ai 1.200,00 mc realizzabili nel rispetto della Delibera del Consiglio Comunale di Roma n. 60 del 2003). In riferimento a tale fabbricato sono stati, altresì, presentati: D.I.A. prot. 8463 del 14/2/08; “Domanda di completamento del Permesso di Costruire n. 818 del 3/8/2005” prot. 55413 del 27/11/2008; D.I.A. prot. QI/2011/10498 del 10/2/2011; Istanza di demolizione e ricostruzione del fabbricato prot. 213686 del 12/12/2016, ai sensi dell’art. 4 della Legge Regionale 21/09 e s.m.i., successiva a pignoramento, cui è seguita comunicazione del 4/1/2017 con prot. QI/2017/1361 di parere favorevole da parte del Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica e successiva comunicazione del 25/5/2017 prot. QI/2017/92015 del nominativo del responsabile del procedimento. Il fabbricato in corso di costruzione ha una superficie abitativa lorda di circa 396,12 mq. L’intero lotto ha una superficie convenzionale complessiva di circa 1.050,07 mq. Risultano le seguenti formalità pregiudizievoli: - atto d’obbligo a rogito Notaio Emma Anedda di Roma in data 15/3/2005, rep. 23188, trascritto a Roma 1 in data 19/3/2005 al n. 21526 di formalità (gravante sul bene 1 del Lotto 3, part. 2204 del foglio 37); - atto d’obbligo a rogito Notaio Emma Anedda di Roma in data 27/6/2005, rep. 23516, trascritto a Roma 1 in data 5/7/2005 al n. 51430 di formalità (gravante su tutti i beni del Lotto 3). Il compendio immobiliare si trova in stato di abbandono, ma nella disponibilità della debitrice esecutata. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti, al quale si rinvia.