Appartamento all'asta a Udine

Appartamento in bifamiliare, terzo piano; superficie commerciale mq. 148,60, con cantina e (accatastamento ante decreto di trasferimento) posto auto coperto di mq. 44, con la comproprietà del portico di mq. 17,00; il fabbricato è ubicato lungo una stradina laterale a senso unico con accesso, per chi proviene da Udine, dal lato destro della via principale denominata Tavagnacco. È possibile l'accesso anche da viale Tricesimo; lo stato di manutenzione è buono. L'immobile è: - occupato con contratto di locazione opponibile; - di fatto non conforme alle risultanze delle planimetrie catastali; non è mai stato oggetto del fondo patrimoniale, costituito invece su beni diversi da quelli sopra trascritti. Pertanto la domanda giudiziale di revoca del fondo patrimoniale, che colpiva erroneamente il lotto 7, è stata oggetto di rettifica come riportato in epigrafe; - attualmente l'adduzione dell'acqua e l'illuminazione delle parti comuni dipendono dai contatori del sub 11; l'aggiudicatario dovrà installare nuovi contatori; Secondo i chiarimenti del 25 giugno 2018, resi dall'esperto stimatore e consultabili in atti, le planimetrie catastali devono essere aggiornate in quanto dal sub 7 è necessario espungere il vano scala appartenente esclusivamente al sub 11 e nel sub 11 è necessario espungere il vano scala appartenente esclusivamente al sub 7. Inoltre al piano terra in entrambe le planimetrie del sub 7 e del sub 11 è riportato erroneamente l'intero parcheggio, che deve essere tolto in quanto BCNC. Il lotto è integrato con la piena proprietà del posto auto coperto di mq. 44, sito al piano terra nella zona nord ovest del fabbricato, con la comproprietà del portico di mq. 17,00 nella zona nord est del fabbricato e dell'area scoperta dell'intero lotto catastale. L'accatastamento sarà eseguito dalla procedura prima del decreto di trasferimento e la metà del costo preventivato dallo stimatore nei chiarimenti del 25 giugno 2018, per complessivi € 2.712,00.-(aliquote vigenti) - a carico dell'aggiudicatario e dell'esecutato al 50% ciascuno -, è stata dedotta dalla base d'asta. Edificio costruito in base a: - concessione edilizia n. 423 del 17 marzo 1977 e successive varianti e concessioni; L'abitabilità è stata autorizzata il 30 luglio 1979, prot.23042/4 SAN. Il lotto è ubicato in zona B3 - residenziale estensiva. Vincoli che rimarranno a carico dell'aggiudicatario. La striscia di terreno lungo il lato nord per una costante larghezza di m. 3,00 è destinata a strada comune privata e pertanto sussiste diritto di transito sia dalla via Pinerolo che dalla via Tavagnacco e da questa ultima via attraverso i lotti di terreno a ponente del terreno su cui insiste il fabbricato. La striscia di terreno a sud della costante larghezza di m. 4,00 del terreno è soggetta alle servitù di transito e acquedotto a favore del fondo limitrofo ex proprietà indicata a pag. 49 della relazione di stima. La relazione preliminare notarile riferisce che la vendita è soggetta alle imposte come per legge variabili a seconda della richiesta o no, da parte dell'aggiudicatario, delle agevolazioni per la prima casa ed a seconda che la base imponibile sia costituita dalla rendita rivalutata o dal prezzo di aggiudicazione. Il calcolo delle imposte è consultabile nella relazione notarile preliminare che indica in € 623,00 circa le spese di cancellazione dei gravami.