Descrizione
Quota pari al 100% del diritto di proprietà di immobile ubicato in Roma (RM) - Via Alessandro Rolla n. 5, già adibito ad asilo nido, attualmente chiuso e disabitato. L’immobile è chiuso da muro di cinta su tutto il lotto e vi si accede tramite cancello che immette in un giardino, dal quale si accede alla villa posta ai piani terra e primo. La villa è composta al piano terra da ingresso, 7 camere comprensive di disimpegni, 3 bagni (di cui 2 con antibagno), 2 cucine, ripostiglio. Al piano primo, dal quale si accede tramite scala interna, è composta da disimpegno, 3 camere, bagno e 2 terrazzi. Dal giardino si accede ad un piccolo fabbricato trasformato in monolocale ad uso residenziale, all’interno del quale vi sono delle scalette che portano al piano seminterrato composto da un unico ambiente con angolo cottura e bagno. All’interno del giardino è presente anche un manufatto utilizzato come locale caldaia. Dal giardino, inoltre, si accede anche ad un ulteriore manufatto con copertura a tettoia all’interno del quale sono presenti un forno ed una doccia. Il tutto per una superficie totale convenzionale complessiva di mq. 441,85 circa. Il lotto sul quale è costruito l’immobile confina con Via Alessandro Rolla, altre proprietà e via G.O. Pitoni, salvo altri. Il tutto identificato al catasto Fabbricati al foglio 1116, particella 122, subalterno 501, zona censuaria 6, categoria A/7, classe 7, consistenza 11,5 vani, r.c. € 2.791,45. Regolarità edilizia: la costruzione è antecedente al 01/09/1967. Per la stessa sono state presentate due domande di condono registrate entrambe al prot.245355 del 1986 per le quali furono emesse le concessioni edilizie in sanatoria nn. 299752 e 299753 del 2003. Successivamente sono state presentate due domande di sanatoria, per le quali deve ancora essere terminata l’istruttoria: n.556494/2004 e n.556505/2004 e per le quali non sono state ancora rilasciate sanatorie. In data 21.07.2009 con prot.65610 è stata presentata DIA per ristrutturazione interna. L’immobile presenta difformità, meglio descritte nell’elaborato peritale, i cui costi (per il ripristino della destinazione d’uso e delle irregolarità urbanistiche) sono stati valutati e scontati dal valore di stima. L’immobile è nella disponibilità della parte esecutata dietro versamento di una indennità di occupazione di € 850,00 mensili. L’ordine di liberazione verrà emesso a seguito dell’aggiudicazione, salvo diversa volontà dell’aggiudicatario. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.