Descrizione
BENI MATERIALI 1) BENI IMMOBILI: Complesso industriale/artigianale sito km dalla zona industriale di Trestina in direzione Morra, composto da vari fabbricati edificati in epoche differenti nel quale vengono svolte attività di trasformazione del legno come materia prima (in listoni di alcuni centimetri di spessore denominati “frise”) per la realizzazione di prodotti costituiti da parquet di vario tipo sia massello che prefinito. L’intero compendio si sviluppa su una superficie catastale di circa 45.000 mq; TERRENI I terreni facenti parte del compendio immobiliare hanno superficie catastale complessiva lorda compresa l’area coperta dei fabbricati) pari a mq. 45.345. L’intero complesso industriale è recintato e dotato di accessi sia carrabili che pedonali su entrambe le viabilità principali. 2) BENI MOBILI: a) Mobili ed attrezzature da ufficio; b) Attrezzature di completamento; c) Magazzino automatizzato; d) Impianti e macchinari; e) Rimanenze di magazzino ricambi; f) Software; g) Autovetture; BENI IMMATERIALI 3) MARCHI Al momento l’azienda ha stipulato i seguenti contratti: a) Contratti di lavoro Subordinato: n. 38 contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato; b) Contratti di agenzia: n. 16 contratti di agenzia. Al trasferimento d’azienda si applicano gli artt. 2112 c.c. e 47 l. 428/1990. Si precisa pertanto che l’acquirente dell’azienda si assume ogni obbligo previsto dalla legge nei confronti dei lavoratori senza rivalsa nei confronti della Procedura. L’intero compendio mobiliare ed immobiliare risulta attualmente concesso in affidamento e mantenimento in efficienza con atto autenticato dal notaio Enzo Paolucci di Perugia in data 5.7.2016 rep.120812,e previo consenso degli organi della procedura, prorogato con scadenza al 31.12.2022. A tal proposito si fa presente che è stata richiesta ulteriore proroga del mantenimento in efficienza fino al 31.12.2023. All’aggiudicazione il liquidatore provvederà al recesso dal contratto con obbligo di rilascio da parte dell’affidataria nel termine di sessanta giorni dalla comunicazione. DIRITTO DI PRELAZIONE: Alla Società affidataria spetta il diritto di prelazione legale ex art. 11, commi 2 e 3, del d.l. 23 dicembre 2013, n. 145, convertito in legge 21 febbraio 2014, n. 9. A tal proposito si precisa che a seguito dell'aggiudicazione, dopo l'eventuale offerta migliorativa di cui all'art. 107 comma 4 L.F., il liquidatore giudiziale provvederà a comunicare alla società affidataria che potrà esercitare la prelazione entro giorni 15 decorrenti dalla comunicazione medesima mediante dichiarazione da effettuarsi con le modalità indicate in avviso di vendita, accompagnata dalla cauzione del 10%. Il residuo prezzo dovrà essere versato entro 120 giorni dalla comunicazione dell'esercizio di prelazione. Ove il prezzo non venga versato entro detto termine la cauzione sarà incamerata dalla Procedura e il precedente aggiudicatario potrà provvedere entro i 30 giorni successivi al versamento del prezzo e rendersi definitivamente aggiudicatario. CREDITI E DEBITI: La presente cessione non comporta il trasferimento al cessionario dei crediti e debiti relativi all'azienda. A norma dell'art. 105 L.F. è esclusa l'applicazione dell'art. 2560 c.c.