Terreni all'asta a Benevento

Terreni agricoli così identificati: - f. 4, p.lla 126, seminativo, classe 2, are 30,70, reddito agrario euro 11,89, reddito dominicale euro 18,23; - f. 4, p.lla 261, seminativo, classe 2, are 40,10, reddito agrario euro 15,53, reddito dominicale euro 23,82; - f. 5, p.lla 169, seminativo arborato, classe 2, are 13,10, reddito agrario euro 5,41, reddito dominicale euro 8,80; - f. 5, p.lla 598, seminativo, classe 2, are 4,00, reddito agrario euro 1,55, reddito dominicale euro 2,38. Sulla predetta p.lla 126 insiste un pozzo freatico del valore di circa euro 2.000,oo (duemila/oo): l’aggiudicatario, a sua cura e spese, dovrà regolarizzarne l’esistenza con la prescritta denuncia agli enti pubblici competenti. Tutti i summenzionati appezzamenti di terreno, raggiungibili tramite la strada pubblica Crocelle, risultano non coltivati, ad eccezione della p.lla 126, che risulta arata. Secondo il P.U.C., le particelle de quibus ricadono in ZTO E1- territorio agricolo rurale e aperto. Fabbricato rurale in corso di costruzione, cui si accede, da un lato, attraverso un passo pedonale e un cancello scorrevole in ferro, e, da un altro lato, attraverso ampio varco protetto da cancello in ferro a due battenti; realizzato nel 2010, ha una superficie coperta di circa 225 mq. ed è articolato su tre livelli (seminterrato, rialzato e sottotetto) collegati da un’unica scala interna. Il fabbricato è privo di rivestimenti parietali esterni ed interni, infissi, impianti tecnologici e finiture. L’area pertinenziale, pure posta in vendita, ha una superficie di circa 1.165 mq., è recintata con muretti di diversa altezza e sovrastanti reti ed è parzialmente pavimentata; sulla stessa insistono piccoli manufatti di servizio (pozzo nero, cisterna o pozzo-acqua, forno). Trattasi di costruzione allo stato rustico, priva della certificazione di collaudo statico, sicché manca la certificazione di agibilità, che andrà richiesta, ad opere ultimate, a cura e spese dell’aggiudicatario. In riferimento al disposto della L. n. 47/’85 e successive modifiche e integrazioni, dalla relazione di stima in atti, cui in ogni caso si rinvia, si evince che il bene è stato eretto in virtù di permesso di costruire e successivo permesso di costruire in variante, che hanno perso efficacia fin dal 2013.