Ville all'asta a Lecce

Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di Villa con annessi servizi e accessori sita in San Cesario di Lecce (Le) alla via Caorte, 29. La villa è composto da due piani fuori terra, con annessa pertinenza (giardino). All'immobile in parola si accede dalla via Caorte, grazie ad un ampio cancello con apertura automatica e dopo aver percorso un lungo viale alberato. Lo stesso è composto, al piano terra, da un ampia veranda coperta antistante dalla quale si accede al salone di ingresso, collegato con quello di rappresentanza. Da tale vano si accede alla sala pranzo che ha come pertinenza una veranda coperta posta nella parte anteriore dell'immobile. Dal suddetto vano destinato a sala pranzo si passa ai vani di servizio, quali cucinino, un disimpegno, due servizi igienici ed un ripostiglio-dispensa. Inoltre dal vano pranzo si può accedere al vano scala ove vi è un modesto bagno di servizio, ed inoltre da qui è possibile accedere ad una veranda che sbocca sulla parte laterale destra della magione, ove vi sono i vani destinati a deposito di attrezzi (quest'ultimo risulta non essere ancora ultimato, essendo assenti sia la pavimentazione e sia gli infissi; inoltre, manca la scala di accesso al piano primo, anch'esso destinato a deposito attrezzi), ripostiglio e centrale termica, oltre alla copertura destinata a garage. Dal suddetto vano scala è possibile accedere al piano primo dell'immobile in parola, ove sono ubicate quattro camere da letto, ognuna con il proprio servizio igienico. A piano primo vi è inoltre un vano, collegato con il deposito attrezzi posto al piano terra, oltre alla veranda scoperta collegata con le quattro camere da letto sopra citate. L’immobile sopra descritto è posto al piano terra e primo, e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 635 (comprensivi di piano terra e primo), oltre a mq 60 circa di copertura destinata a garage e mq 4.690 circa di giardino. Pratiche edilizie: P.E. n. 326. Permesso di Costruire in sanatoria (L. n. 28/2003) presentata in data 10/12/2004 – n. prot. 8720 rilasciata in data 13/03/2015 – n. prot. 77/326. Destinazione Urbanistica: nel Piano Regolatore Generale vigente l’area ricade in Zona E.3 “Zone agricole di interesse ambientale”; nel Piano Urbanistico Generale, l’area ricade in Zona CR3 “Contesto rurale con elementi di multifunzionalità”. I predetti beni sono meglio descritti nella relazione di stima del 02/03/2016 redatta dal consulente tecnico nominato dal Giudice, relazione di stima che deve essere consultata dall’offerente ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. Agli effetti del D.M. 22/01/2008 n. 37 e del D. Lgs. 192/2005, l’aggiudicatario, dichiarandosi edotto sui contenuti dell’ordinanza di vendita e sulle descrizioni indicate nell’elaborato peritale in ordine agli impianti, dispenserà esplicitamente la procedura esecutiva dal produrre sia la certificazione relativa alla conformità degli stessi alle norme sulla sicurezza che la certificazione/attestato di qualificazione energetica, manifestando di voler assumere direttamente tali incombenze. Ai sensi dell’art. 2, comma 7, del D.M. 15/10/2015 n. 227, è posta a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario una quota non superiore al 50% del compenso del professionista delegato relativo alla fase di trasferimento della proprietà nonché le relative spese generali (oltre agli oneri fiscali derivanti dalla vendita ed alle spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di trascrizione e voltura catastale).