Descrizione
A. Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di immobile, destinato ad uffici privati, sito in Lecce, alla Via Lodi, n. 74.L’immobile è censito in N.C.E.U. del Comune di Lecce al foglio 215, p.lla 1487, subalterno 103, cat. A/10, classe 3, vani 5,5, piano primo, superficie catastale mq 88, rendita catastale € 1988,36; confina con vano scala, con appartamenti adiacenti di cui ai subalterni 102 e 104, stessi foglio e particella, e con la predetta Via Lodi.L’unità immobiliare, posta al piano primo e destinata ad uso ufficio, presenta una superficie lorda di mq 96,00, di cui mq 83 di superficie coperta e mq 13 di veranda a livello; ha accesso diretto da portone in struttura vetrata prospiciente alla Via Lodi ed è composta da ingresso, disimpegno, n. 4 camere destinate a studi/ufficio e n. 2 bagni.L’immobile, inoltre, è dotato di impianti elettrico, idrico, fognante e termico alimentato con impianto a pompa di calore; detti impianti sono conformi alla normativa vigente e si presentano in buone condizioni.B. Costituisce pertinenza dell’unità immobiliare sopra descritta, un box auto, posto al piano interrato, con accesso diretto mediante scivolo esterno prospiciente alla predetta Via Lodi.Il box auto, di superficie lorda coperta di mq 20, è identificato in N.C.E.U. del Comune di Lecce al: foglio 215, particella 1487, sub. 29, categoria C/6, classe 4, consistenza mq 18, piano interrato, rendita catastale € 92,96; confina con i subalterni 28 e 126 e con corsia di manovra.Conformità urbanistico edilizia e catastaleL’unità immobiliare in oggetto, rispetto al progetto originario approvato con permesso di costruire n. 64/09 del 23.2.2009 e successivo permesso di costruire n. 654 del 21.12.2010, presenta le seguenti difformità urbanistico-edilizie:- per l’appartamento posto al piano primo, sussiste una marginale modifica di tramezzature interne di alcuni vani ufficio; detta difformità è regolarizzabile mediante la presentazione di SCIA in Sanatoria.Non sussiste alcuna difformità catastale.Pratiche edilizie:- Permesso di Costruire n. 64/09, per realizzazione di un fabbricato a destinazione direzionale e commerciale, rilasciato dal Comune di Lecce in data 23.2.2009.- Permesso di Costruire n. 654, rilasciato dal Comune di Lecce in data 21.12.2010 al n. 146626/10 di protocollo.2- Dichiarazione di Agibilità n. 15/A/2011 rilasciata dal Dirigente del Settore Urbanistico del Comune di Lecce in data 8.11.2011, n. 127697/2011 di protocollo.Agli effetti del D.M. 22/01/2008 n. 37 e del D. Lgs. 192/2005, l’aggiudicatario, dichiarandosi edotto sui contenuti dell’ordinanza di vendita e sulle descrizioni indicate nell’elaborato peritale in ordine agli impianti, dispenserà esplicitamente la procedura esecutiva dal produrre sia la certificazione relativa alla conformità degli stessi alle norme sulla sicurezza che la certificazione/attestato di qualificazione energetica, manifestando di voler assumere direttamente tali incombenze. Si precisa inoltre che per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico-edilizia, l’aggiudicatario potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina di cui all’art. 40 Legge 28 febbraio 1985, n. 47, come integrato e modificato dall’art. 46 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, purché presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.