Descrizione
LOTTO N.RO TRE In Venaria Reale (TO) terreno - piena proprietà del 100/100: appezzamento di terreno ubicato nella zona Est del concentrico di Venaria Reale (TO), posto in fregio alla Via San Francesco d’Assisi, compresa tra Via VI Novembre e Corso Papa Giovanni XXIII. Allo stato attuale si presente quale terreno incolto. Il terreno è distinto al Catasto Terreni al Foglio 25 part. 1311 seminativo irriguo cl.2 superficie Are 11 ca 39 rendita dominicale € 12,06 reddito agrario € 11,47.Detto terreno ricade in area urbanistica “Sr34” del vigente strumento urbanistico del Comune di Venaria Reale, ove è consentita la costruzione di parcheggio privato in sottosuolo (massimo un piano interrato) subordinato alla sistemazione di parcheggio pubblico alberato in superficie a totale carico del proponente privato, regolata da convenzione con il Comune di Venaria Reale (TO).Il permesso a costruire richiesto dalla ditta fallita in bonis - pratica edilizia n° 304/2007, poiché agli atti del Comune di Venaria Reale non risultano pervenute le integrazione richieste con lettera del Comune di Venaria Reale, protocollo n° 34531 del 23.11.2011 è da intendersi archiviato.Il tutto come meglio descritto nella perizia redatta dal perito arch. Maria Rosa Cena datata 31.7.2017 ed aggiornamenti successivi. Si evidenzia che il presente terreno è pervenuto al fallito con contratto di permuta in data 8.10.2007. Il contratto era congeniato come permuta di cosa presente con cosa futura in cui erano previsti tra gli obblighi della ditta fallita quello di realizzare delle autorimesse e di consegnarle ai permutanti. La procedura ha ritenuto che il permutante non fallito che avesse trasferito e consegnato il proprio bene (in attesa della venuta ad esistenza del bene da ricevere, dell'individuazione dello stesso, etc.) poteva solo insinuarsi al passivo per l'equivalente pecuniario, a fronte dell’esercizio di un diritto di credito per l’importo corrispondente a quello del valore della cosa che non è venuta ad esistenza. Allo stato, tutti i permutanti eccetto uno che non ha mai espresso alcuna richiesta in merito al contratto di permuta, né ha mai presentato istanza di ammissione al passivo, hanno presentato istanza di ammissione al passivo. Il lotto viene posto in vendita come “visto e piaciuto” nello stato di fatto e di diritto in cui esso si trova e in cui si troverà al momento della vendita, in particolare pur in pendenza di situazione giuridica irrisolta nei confronti di un permutante.