Descrizione
Piena Proprietà per la quota di 1/1 relativamente a:CIVILE ABITAZIONE ALLO STATO RUSTICO con visibili lavorazioni lasciate incompiute, sita incomune di Lecce alla via Ferrante D’Aragona, 21.NB La definizione di “civile abitazione” viene desunta sulla base di quanto dichiarato nell’atto dicompravendita per Notaio Bruno Franco del 17.06.1992 e sulla base della indicazione dellacategoria catastale di appartenenza (A/4), tenendo presente che l’immobile, peraltroattualmente allo stato rustico, presenta caratteristiche difficilmente compatibili con taledestinazione d’uso.L'immobile è così costituito:Civile abitazione al piano rialzato, estesa complessivamente mq. 53 lordi circa, costituita da duevani separati da piccolo disimpegno attraverso il quale si ha accesso ad un servizio igienico.Identificato in catasto: NCEU di Lecce- intestato a: *** propr. per 1/1 foglio 259 mappale 249 sub 4, categoria A/4, classe 4,consistenza 3,0 vani, posto al piano T,- rendita: € 224,66 STATO DI POSSESSO: L'immobile è nella disponibilità della curatela.Conformità urbanistico edilizia:Come risulta dalla dichiarazione resa dalla venditrice e riportata nell’atto di compravendita perNotaio Bruno Franco del 17.06.1992, l’immobile è stato realizzato in “epoca di gran lungaantecedente il 1° settembre 1967”. Sulla base delle caratteristiche dello stesso si ritiene di poteraffermare che l’abitazione in oggetto sia stata realizzata in epoca antecedente il 1943.Dalle visure catastali, come pure dall’atto di compravendita, si rileva, tuttavia, che l’immobile èstato oggetto di frazionamento della originaria maggiore consistenza, la cui pratica è statapresentata presso l’Agenzia delle Entrate – Ufficio del Territorio di Lecce, in data 25.06.1987.Orbene le indagini condotte presso gli uffici tecnici comunali finalizzate alla ricerca di un titoloautorizzativo che giustificasse il predetto frazionamento, non hanno prodotto esito positivo, nonessendo stata rintracciata alcuna pratica edilizia riferita all’immobile in oggetto. Peraltro,durante il sopralluogo sono risultate visibili alcune lavorazioni, di recente fattura, lasciateincompiute. Pertanto non è dato di sapere se l’immobile, nella sua attuale consistenza econformazione, risulti o meno regolarmente autorizzato, pur risultando porzione di unfabbricato di antichissima costruzione. In virtù di ciò, in assenza di documentazione che attesti ilcontrario, si ritiene di poter affermare che l’immobile presenta caratteristiche non regolarmenteautorizzate (assenza di pratica edilizia atta a giustificare il frazionamento). La regolarizzazionedi tali opere è subordinata alla presentazione di un progetto di sanatoria presso gli uffici tecnicicomunali ed alla sua successiva approvazione a seguito dell’esame istruttorio. Da tale esameistruttorio e dall’esito positivo dello stesso, dipende il conteggio degli oneri di regolarizzazioneurbanistica al momento non quantificabili.Conformità catastale:Il confronto tra la planimetria catastale e lo stato dei luoghi NON evidenzia alcuna DIFFORMITA’.Insieme all’immobile si vende un divano in similpelle ivi presente, (prezzo pari a €.80,00).
