Descrizione
Piena proprietà di un’unità immobiliare ad uso residenziale ubicata in Gaiole in Chianti, lungo la S.P. 408 località “Molino di Monteluco” rappresentata al Catasto Fabbricati del Comune di Gaiole in Chianti,al fgl. 92, p.lla 52, sub. graffati nn. 45, 50 e 51, categoria catastale F/3 (unità in corso di costruzione). L’unità immobiliare, ancora in corso di ultimazione, risulta sviluppata su due livelli per una superficie totale commerciale ragguagliata di 90,6 mq e così costituita: al piano terreno, locale ingresso/soggiorno; al piano primo, piccolo disimpegno in corrispondenza della scala di collegamento, due camere e bagno; completano la consistenza due resedi prospicienti i due lati esterni della porzione immobiliare in esame. A servizio dell’immobile e delle altre unità facenti parte del complesso immobiliare sussistono delle parti a comune tra le quali è compresa anche l’area distinta al sub 62 della particella 52 (Lotto 7 della citata perizia di stima).Dal punto di vista edilizio e urbanistico il fabbricato ancorché realizzato sulla scorta di titoli abilitativi rilasciati dal Comune di Gaiole in Chianti non è urbanisticamente conforme, sussistendo difformità in parte sanabili meglio precisate nella citata perizia di stima. Si renderà pertanto necessario redigere e depositare presso l’Amministrazione una apposita richiesta tesa ad ottenere il rilascio di un Permesso di Costruire in Sanatoria, subordinato al pagamento di una sanzione NON inferiore ad €. 1.000,00. All’importo della sanzione amministrativa riconducibile alla sanatoria, dovrà in ogni caso essere sommato quello previsto dal Comune di Gaiole in Chianti all’interno dell’Ordinanza n. 41 del 02 luglio 2019 per le opere descritte - nella medesima Ordinanza - ai punti nn. 1.a) e 1.b), pari ad ulteriori €. 1.000,00.Diversamente, l’altezza interna del piano terreno - accertata essere pari a ml. 2,60 – si configuracome una difformità NON sanabile. Stante ciò, si renderà necessario procedere allarimozione del solaio esistente ed alla successiva realizzazione di un nuovo solaio ad un quota piùalta, sufficiente a garantire l’altezza interna (ml. 2,70) prevista dal D.M. 5 luglio 1975.I costi riconducibili alle opere di rimissione in pristino appena descritte sono stati quantificati dallo stimatore nominato dal Tribunale sulla scorta di un apposito computo metrico e detratti dal valore di stima, costituendo a tutti gli effetti un abbattimento a detto valore.Al fine di poter conseguire l’abitabilità dell’immobile si renderà necessario modificare la posizione delle aperture esterne poste ad una distanza inferiore a quella prevista dalla normativa del genio Civile. I costi per tali opere, da eseguirsi a carico dell’aggiudicatario e comunque sulla scorta di una apposita pratica edilizia (S.C.I.A.), sono stati già detratti nella valutazione dello stimatore. Si precisa che sulle parti a comune del complesso immobiliare risultano trascritte a favore di terzi le servitù meglio descritte nella citata perizia di stima.Riguardo all’unità immobiliare sussistono delle pendenze economiche nei confronti del condominio di cui € 993,08 riferiti all’anno in corso e a quello precedente ai sensi dell’art.18 della L.220/2012.Si fa presente che il Comune di Gaiole in Chianti, a seguito degli accertamenti svolti dallo stesso ha emesso n.3 ordinanze, riguardanti il complesso immobiliare del quale fanno parte gli immobili oggetto di esecuzione, meglio precisate nella citata perizia di stima. Il compendio è libero alla consegna.
