La mancanza di denaro e la rigidità nel non dare chance hanno portato Tonino Mavuli, originario della Sardegna e ormai da 40 anni in America, a voler offrire questa chance ad altri. Il Villa Bianca Inn è il risultato dei suoi sforzi da una vita, con sale ricevimenti, padiglioni, alberghi, cappella per matrimoni, villa di 400 metri quadri, ristorante, parco di 4 ettari sulla riva dell'Housatonic. Dista solo un'ora da Manhattan, ed ha un valore in toto che è pari a circa 10 milioni di dollari. E' stata messa all'asta dall'1 settembre per soli mille dollari.
L'asta del Villa Bianca Inn è fuori dal comune
Il tutto farebbe pensare ad una vendita sottocosto. Il Villa Bianca Inn è uno dei punti di diamante nel settore dei matrimoni della Grande Mela, conta ben tre organizzatori di eventi che lavorano full time, ricevendo i futuri sposini e sostiene una mole di trecentro matrimoni all'anno. Chi si aggiudicherà l'asta potrà contare su un'agenda di 140 matrimoni in prenotazione, due limousine, licenza per sei limousine, centomila dollari in argento ed un conto in banca.
Il tutto è stato predisposto attraverso un concorso
Come si partecipa al concorso “Win Your Dream Life”,? ( in italiano “vinci la tua vita di sogno”). Bisogna versare un assegno o un vaglia di mille dollari, ovvero pari a 900 euro, assieme ad una lettera contenente trecento parole. Al suo interno i candidati dovranno spiegare perché meritano di vincere la propria Dream Life, andando a raccontare in modo breve il proprio passato e descrivendo il futuro che immagina per la propria vita e il colosso Villa Bianca Inn.
I soggetti preposti alla scelta del vincitore
Il vincitore sarà scelto da una vera e propria giuria in american style. I membri non possono essere svelati a nessuno, proprietario e lavoratori della Villa compresi. Queste informazioni, così come un album di foto, sono reperibili nel sito internet www.WinYourDreamLife.com e sulle pagine dei social network come Facebook, Twitter, Pinterest, Google Plus, YouTube e Instagram. Il numero dei partecipanti oscilla tra un minimo di settemilacinquecento partecipanti e un numero che sale a dodicimila nel suo massimo.
Dove andranno a finire i primi due milioni di dollari
I primi due milioni di dollari raggiunti saranno destinati da Tonino Mavuli per un milione allo Wounded Warriors Project, un'associazione che si occupa di assistere i veterani di guerra, che molto hanno dato per il Paese, prestando il proprio servizio militare; l'altro milione andrà ad un Land Acquisition Grant. Si tratta di un fondo locale volto all'acuisto di terreni privati da trasformare in parchi e oasi ecologici.
Il concorso avrà il suo termine a Natale. Il probabile vincitore sarà proclamato in una serata che verrà trasmessa da un noto network statunitense e verrà presentato da uno degli chef più famosi.
Con l'altra parte dei soldi il sig. Tonino si guarderà attorno e deciderà sul da farsi. Ha dichiarato, però, di non essere pronto a pensionarsi.
Un'idea potrebbe essere quella di tentare un investimento in Sardegna. Tonino, però, sostiene che la terra natia sarebbe un problema a causa della burocrazia e dei centri di controllo ed investimento. Insomma, nessun timore di invidie e maldicenze.
Come mai l'azienda è stata messa all'asta e non si è pensato in alcun modo di trasferirla ai figli
Il sig. Tonino si fida solo di Paolo, il braccio destro, proveniente da Pozzomaggiore. Ci si è chiesto come mai egli non abbia deciso di trasferire l'azienda ai figli. L'imprenditore spiega che questi hanno preso strade diverse: nutrizionista a Washington e agente immobiliare in Connecticut. Ecco il perché dell'asta. Questo mestiere ti prende tutta la vita.
Il signor Tonino è un uomo semplice, impiatta pasti con i suoi dipendenti, crede nella dignità del lavoro nonostante i suoi grandi risultati.
Come si partecipa all'asta
Al fine di partecipare all'asta “Win Your Dream Life” è sufficiente inviare un assegno (gli italiani potranno inviare un vaglia internazionale) del valore di 1000 dollari USA, con una presentazione di 300 parole. Ci possono partecipare: single, coppie, famiglie, gruppi. L'età minima è 21 anni. Non ci sono limiti per la provenienza. L'asta chiude il 15 dicembre o al raggiungimento delle 12 mila candidature. Prevista la restituzione delle quote in caso di mancato numero minimo raggiunto, a seguito di annullamento del concorso. Chi vince, se non risiede negli Usa, ottiene un visto di residenza permanente per sé e per la famiglia.