In occasione dei 25 anni dalla morte sono stati messi all'asta i cimeli dell'attrice. Alcuni pezzi hanno raggiunto cifre molto alte nonostante un prezzo di partenza popolare
L’icona della bellezza femminile e dello stile retrò. Audrey Hepburn, una delle attrici più note del Novecento, in questi ultimi anni sta vivendo una vera e propria riscoperta. Così non ci si può stupire troppo il tutto esaurito per l’asta di Christie’s a Londra: una maratona che ha portato alla vendita di 256 lotti con il pubblico, soprattutto femminile, pronto a darsi battaglia. Borse, guanti, scarpe, oggetti: c’è davvero di tutto nell’asta che - nell’ambito dei 25 anni dalla morte dell’attrice - hanno voluto i due figli. Nel 2018 avrebbe compiuto novant’anni: l’attrice è morta a soli 65 anni.
Solo una piccola parte dei lotti è stata venduta in sala. Il resto sarà aggiudicato con un'asta on line, tuttora in corso: il 3 ottobre chiuderà la seconda parte, il giorno successiva la terza. Accessori fashion (borse, cappellini, gioielli, guanti), fotografie, naturalmente vestiti: più che un’asta di un vip sembra un catalogo di alta moda. «Siamo eccitati per aver ottenuto la vendita della collezione personale di Audrey Hapburn - ha detto Adrian Hume-Sayer, della nota cosa d’aste londinese - il suo nome ha ancora un forte appeal e una grande rilevanza. E’ un’opportunità unica per fans e collezionisti di comprare oggetti personali che non si erano mai visti». Tra le tante chicche, i copioni dei film con gli appunti della grande attrice. Il copione di "Colazione da Tiffany" è stato venduto a circa 700mila euro.
Ci sono naturalmente dei pezzi molto costosi ma altri con valori di stima accessibili (poche centinaia di sterline). Tuttavia pare che i collezionisti stiano facendo rilanci molto alti. Uno dei pezzi più pregiati è un anello regalato da Steven Spielberg: 270mila sterline, era stimato a cinquemila sterline. «You are my ‘inspiration’ always, Steven”, c’è scritto all’interno.