Guidatodall'avvocato Gianpiero Samorì, il gruppo di imprenditori sarebbe pronto a investire 2,4 milioni in tre anni per far rinascere il club
La cordata dell’avvocato modenese Gianpiero Samorì ha siglato le carte per la nascita della società sportiva dilettantistical Modena Fc 1912 Srl L’obiettivo è quello di rilevare la società all’asta fallimentare per fare ripartire il club. In una nota i soci hanno spiegato di aver aperto il conto corrente della società. L’impegno della cordata è quello di mettere 2,4 milione in tre anni.
Nei prossimi giorni verrà inviata la comunicazione a curatore fallimentare e giudice per formalizzare l’interesse a partecipare all’asta. Si chiede celerità perché l’obiettivo quello di partecipare al prossimo campionato di serie D. Non si conosce l’identità degli altri imprenditori coinvolti nell’operazione. “Una volta acquisito il marchio - scrive la cordata di Samorì - verrà richieste un appuntamento con il sindaco per presentare i soci e il progetto sportivo”.
Gianpiero Samorì, modenese, in passato era stato indicato come uno dei possibili eredi di Berlusconi. Fondatore di un movimento politico (Mir - Moderati in rivoluzione), amico di Sgarbi, nella biografia del 61enne Samorì c’è una Laura in Giurisprudenza e una cattedra di diritto fallimentare ad Urbino. “Da sempre - è scritto nel suo sito - sono attivo nel reclamare una politica delle banche più attente all’esigenza dell’economia reale”.