Convocata d'urgenza la task force regionale per analizzare le varie vertenze in atto. Si confida nell'impegno di Leonardo-Finmeccanica, principale player italiano del settore
Convocata d'urgenza in Regione Puglia la task force per l’occupazione. Preoccupa, infatti, e non poco, la crisi del comparto pugliese dell'aeronautica e dell'aerospazio. Alla presenza dei sindacati, del rappresentante del distretto regionale dell’aerospazio e del marketing manager di Leonardo-Finmeccanica, si è fatto il punto sul futuro dei lavoratori delle aziende del distretto in esubero. “L’aver convocato un tavolo per la data del 2 agosto – afferma la Fim Cisl - dimostra quanto sia sentito il problema della ricollocazione nel mondo del lavoro di tutte quelle maestranze fuoriuscite per crisi aziendali. Obiettivo della Task Force è creare nuove traiettorie di futuro occupazione per i fuoriusciti, studiando concrete soluzioni strutturali. I prossimi passi riguardano la costituzione di un “bacino delle competenze del distretto” in cui tutti i lavoratori interessati da processi di licenziamento verranno inquadrati sulla base delle qualifiche professionali maturate. “Riteniamo fondamentale l’impegno del distretto – afferma il sindacato dei metalmeccanici - che si è dichiarato disponibile a sottoporre alle proprie aziende consociate l’elenco dei lavoratori coinvolti nella crisi del settore per sostenere l’opportunità di nuova assunzione”. Ora si chiedono maggiori sforzi alla società Leonardo, principale player italiano del settore aerospaziale. A settembre nuovo confronto.