Sono scattati dei pignoramenti per 15 auto su cui gravava un debito di 215.300 euro, 21 veicoli sottoposti a fermo amministrativo per multe non pagate pari a 47 mila euro a cui si sommano le sanzioni a carico dei veicoli stranieri sottoposti a controllo.
Questi sono i dati del primo mese e mezzo di attività dell’Autodetector. Molti sono gli automobilisti in circolazione sorpresi dallo strumento che si sono visti pignorare il veicolo.
C’è stato un conducente di una BMW 320 che circolava con l’auto scoperta da assicurazione da ottobre 2013 e senza aver effettuato la revisione prevista dalla legge. C’erano 6 fermi fiscali per un totale di oltre 5.000 euro di debiti con il Comune. Il veicolo è stato pignorato.
A seguire una Nissan Almera in P.le Fiume, anch’essa priva di assicurazione e con 4 fermi per 3.200 euro di debiti.
Anche un professionista parmigiano il cui veicolo, una Chevrolet Spark era gravato da debiti per 3.500 euro è stato colto nella rete dell’Autodetector.
L’uomo ha pagato l’intera somma all’ufficiale di riscossione per estinguere il dovuto pur di evitare il pignoramento del veicolo.
La medesima sorte è toccata al conducente e proprietario ecuadoregno di una Jeep Grand Cherokee che, dopo aver accumulato e non pagato 66 violazioni al codice della strada, aveva accumulato un debito di 6.500 euro: il conducente sta trattando un accordo con Parma Gestione Entrate per la rateizzazione del pagamento.
Un debito per un totale di 9.000 euro ha poi portato al pignoramento di altre 3 auto.
C’è stata poi l’identificazione di due conducenti abituali di 2 veicoli stranieri che complessivamente avevano accumulato debiti con il Comune per 8.000 euro di multe non pagate. L’avvenuta identificazione dei conducenti consentirà di addebitare loro l’intera cifra, in solido con i proprietari.
Altre vetture non sono state pignorate a causa delle pessime condizioni in cui si trovavano.
In totale dal 5 febbraio scorso, data di inizio dell’attività, con questo strumento sono stati pignorati 15 autoveicoli che avevano accumulato debiti con il Comune per un totale di 215.300 euro. Tra questi 15 veicoli, 8 risultavano anche scoperti da assicurazione e 4 erano privi della revisione periodica obbligatoria. Due dei conducenti fermati avevano anche problemi con la patente.
Ce ne sono, poi, 4 pignorati per autonoma iniziativa degli ufficiali di riscossione di Parma Gestione Entrate.
Con la collaborazione intrapresa con l’Istituto Vendite Giudiziarie sono stati venduti 5 veicoli, andando a coprire un’importante parte del debito, e altre 9 autovetture per le quali è stata fissata la data dell’asta con relativa vendita all’incanto.