La prima sezione del Tribunale fallimentare di Vicenza ha decretato il fallimento della compagnia MyAir mettendo ufficialmente fine ad una fase importante che ha visto protagonista l’aviazione civile italiana durata però solo 6 anni.
MyAir era nata infatti nel 2004 dall’idea di alcuni dirigenti di Gruppo Volare. La dichiarazione dello stato di insolvenza della compagnia vicentina era stata effettuata dal Tribunale berico ad Ottobre dello scorso anno. Il debito attuale, stimato intorno ai 96 milioni di euro , verrà comunque analizzato nel dettaglio in aula in data 24 Aprile.
Secondo Filt-Cgil non si tratta di un provvedimento inatteso se si tiene conto della grave situazione finanziaria della società. La decisione che colpisce la compagnia low-cost non arriva in effetti come una sorpresa e tutto lasciava prevedere che l’epilogo sarebbe stato quello del fallimento: l’ultima speranza era stata affidata alla possibilità di acquisto da parte di una società albanese con sede a Tirana, la Star Airways, ma i giudici hanno negato il rinvio per poter valutare l’offerta.
Pare del resto che l’offerta era di 10 milioni più il rimborso delle spese legali e che quindi non sarebbe bastata a risollevare le sorti della MyAir. Ora sono poco più di 300 gli ex dipendenti in cassa integrazione.
