Mario Sciarrillo, segretario dell’organismo di mediazione presso la Camera di Commercio, ha spiegato che per poter essere affidabili nel mondo degli affari bisogna concludere i contratti con tempi certi, così come le controversie.
La mediazione civile garantisce un aperto e sicuro dialogo. Non si concludono contratti se non si parla, bisogna accordarsi anche sui litigi. E quella è la sede opportuna. Se vi è partecipazione, nella maggior parte dei casi si giunge ad un accordo che risolverà la questione, stipulando un nuovo contratto vero e proprio o superando le difficoltà che si erano incontrate nel precedente accordo. Si tratta un reale patrimonio per il mondo degli affari.
In data 21 novembre, Tiziana Pompei, vicesegretario generale di Unioncamere, ha spiegato quanto sia importante tentare un accordo prima di presentarsi da un giudice per definire una controversia nel modo più semplice, rapido ed economico.
La mediazione ha sempre inizio su iniziativa di parte, con una clausola contrattuale o statutaria, sulla base della decisione di un giudice e può avere ad oggetto controversie di condominio, diritti reali, successioni d’eredità, patti di famiglie, aziende in affitto, comodato, locazione, risarcimento dei danni, contratti d’assicurazione bancari e finanziari.
Il procedimento si deve concludere tassativamente entro 90 giorni, secondo quanto previsto dalla legge.
La procedura si attiva presentando un modulo disponibile sul sito della Camera di Commercio di Lecce, alla Segreteria dell’Organismo di mediazione.
Il mediatore deve essere un soggetto terzo ed imparziale, non deve avere rapporti con alcuna parte che possa compromettere la sua equità e deve in tal senso firmare un’apposita dichiarazione. La proposta del mediatore viene fatta su richiesta concorde delle parti. Se tutti i soggetti sono assistiti da un avvocato, l’accordo sottoscritto dalle parti e dagli avvocati è titolo per l’espropriazione forzata, l’esecuzione per consegna e rilascio, esecuzione degli obblighi di fare e non fare, nonché per l’iscrizione ipoteca giudiziale.
La Camera di Commercio di Lecce ha sempre sostenuto la promozione della mediazione. Questa rappresenta un momento importante per capire se ci sono le condizioni per andare avanti con la controversia.
