Cosa accade, invece, quando viene dichiarata l’insolvenza dell’ente? Circa gli effetti della liquidazione coatta amministrativa, va detto che in questo caso si applica l'intera disciplina prevista nel caso di revocatoria fallimentare. L'azione è propria, anche qui, del commissario liquidatore.
Come si calcolano i termini della revocatoria per l’esercizio dell’azione? I termini per la revocatoria nel caso di fallimento, sono calcolati a ritroso dalla sentenza di fallimento. Quando, invece, parliamo di liquidazione coatta amministrativa, i provvedimenti sono due, quello della autorità che dispone la liquidazione e la successiva sentenza del tribunale che dichiara l'insolvenza. La giurisprudenza è comunemente orientata per il calcolo del termine dalla data del provvedimento di liquidazione.
Parliamo, invece, ora degli effetti della liquidazione coatta amministrativa nei confronti delle società. Tali effetti vanno aggiunti a quelli previsti per le imprese.
Con la liquidazione coatta sulle società: cessano le funzioni delle assemblee e degli organi di amministrazione; la liquidazione non include soci illimitatamente responsabili, ma il commissario liquidatore può chiedere loro il versamento delle somme che ritiene necessarie per l'estinzione delle passività; è possibile comunque agire contro questi mediante revocatoria fallimentare; se la società è a responsabilità limitata il presidente del tribunale può, su proposta del commissario liquidatore, ingiungere mediante decreto ai soci e ai precedenti titolari delle quote o delle azioni di eseguire i versamenti ancora dovuti, anche se non sia scaduto il termine per il pagamento.