Sarà la crisi peggiore dai tempi della grande depressione del 1929. Lo dice il Fondo Monetario Internazionale analizzando gli scenari ipotetici che il sistema economico mondiale si troverà davanti una volta terminata l'emergenza sanitaria da Coronavirus. Le previsioni riportate in conferenza stampa da Gita Gopinath, Economic Counsellor and Director of Research Department dell'Fmi, sono nerissime. La pandemia costerà 9 mila miliardi all’economia globale. In pratica è come se, di colpo, sparisse la ricchezza di Germania e Giappone messi insieme. L’Italia, secondo l'Fmi, pagherà un costo altissimo con un calo del Pil del 9,1%. Solo la Grecia, con un crollo del 10%, farà peggio nell’area euro. Andrà meglio l’anno prossimo con una crescita del 4,8% rispetto al +0,7% previsto nel rapporto di gennaio. In generale il Pil mondiale si contrarrà nel 2020 del 3%. Tuttavia l'Fmi oserva anche come ci sia "estrema incertezza sulle stime di crescita" e spiega che "le ricadute economiche dipendono da fattori difficili da prevedere". Nella seconda metà del 2020 gli sforzi di contenimento "potranno essere allentati gradualmente" dando la spinta per una ripresa nel 2021, quando "l'economia globale dovrebbe crescere del 5,8%", grazie "alla normalizzazione dell'attività economica, aiutata dagli interventi dei governi". Le stime del Fondo monetario internazionale, seppur già catastrofiche, si basano su di una 'fine lockdown' collocata entro giugno 2020. Se così non fosse, un eventuale prolungamento delle misure di contenimento del 50% si tradurrebbe in un crollo del 6% del Pil globale quest'anno e in un rimbalzo più debole il prossimo. Il Fondo monetario internazionale si dichiara pronto a intervenire a sostegno dei Paesi maggiormente in difficoltà. Oltre all'Italia la Spagna accreditata di un -8%, la Francia di un -7,2% e la Germania del -7%. Non va molto meglio nel resto del mondo. L’epidemia abbatterà del 5,9% gli Usa, 6,5% ail Regno Unito, 5,2% al Giappone e inchioderà a una crescita dell’1,2% la Cina, l'unico paese con segno positivo.