Espropriazione

Esproprio ex Isochimica: tweet di Barca


Con un tweet Barca commenta la decisione del Sindaco di Avellino di voler procedere all’esproprio dell’ex Isochimica, andando ad accogliere la proposta lanciata dal Circolo Foa nell’ambito del Progetto Luoghi Idea(li) di Fabrizio Barca.

La soddisfazione che esprimiamo non nasce per sottolineare un nostro merito, ma per l’idea di partito che, in questa occasione, s’è affermata: luogo di elaborazione e orientamento politico dell’azione amministrativa. L’idea, cioè, di un partito non schiacciato sull’amministrazione ma che è in grado di criticare, stimolare, orientare il governo della città, soprattutto quando il Sindaco della città è propria espressione. Tutt’altro rispetto a quanto immaginato da qualche nuovo e vecchio dirigente provinciale irpino, che ha fatto del “pronismo” rispetto ai livelli istituzionali la propria cifra intellettuale e politica.

L’esproprio dell’area restituisce una nuova centralità all’amministrazione comunale; è una proposta che consente di evitare il balletto dello scaricabarile degli ultimi 30 anni su chi è titolato a fare cosa, con i conseguenti ritardi sull’opera di bonifica; consente di far entrare in modo più spedito il sito tra quelli di interesse nazionale e regionale da bonificare; ha la valenza politica di dare l’immagine di un’amministrazione che sceglie di interessarsi del problema non perché obbligata dalla legge o dall’azione giudiziaria, ma perché ha in mente una strategia di azione politica per il rilancio dell’area.

Le dichiarazioni di Foti seguono all’incontro tra il Circolo Foa e l’assessore Ruberto nel quale si è concordato che la giunta comunale entro la prima data del mese di Luglio adotterà la decisione di procedere all’esproprio ed all’approvazione del progetto di bonifica del sito e, sempre nel mese di Luglio, il Consiglio Comunale una proposta di delibera che impegni l’amministrazione a dar corso ed attuazione alla procedura di esproprio.

Si tratta di un bel passo in avanti che, senza retorica e scimmiottature di politiche ambientalistiche e giuslavoriste, può contribuire in concreto alla soluzione del dramma Isochimica.

L’impegno del Circolo proseguirà con il monitoraggio sull’attuazione corretta della procedura di esproprio, sull’approvazione del progetto di bonifica e sul reperimento delle risorse necessarie.

Non dimentichiamo i diritti degli ex lavoratori nella costruzione di una proposta concreta che, nel rispetto dei dati di fatto e di diritto esistenti, e nell’estrema chiarezza che contraddistingue le attività del circolo, parli il linguaggio della verità. I lavoratori sono stati i primi a sollevare dal torpore civile la città rispetto a questo dramma, non meritano prese in giro, ma soltanto la concretezza di provvedimenti che riconoscano i loro sacrosanti diritti. E solo in questa direzione lavoreremo.

Un ulteriore tassello sarà aggiunto con l’incontro del 1 Luglio convocato presso l’Istituto Superiore di Sanità con dirigenti e funzionari che hanno manifestato l’intenzione di collaborare al progetto Luoghi Idea(li), per verificare la possibilità di avviare le procedure per un corretto screening sanitario per la popolazione del quartiere.

Va detto, inoltre che, il Circolo Foa dal 10 Luglio parteciperà con un gazebo informativo alla Festa democratica del PD di Roma, per arricchire l’opera di sensibilizzazione dell’opinione pubblica nazionale sulla vicenda Isochimica.


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