Il prossimo 8 ottobre, si terrà luogo un evento molto speciale nella città di Sacramento, U.S.A. L'e redità Al Capone all'asta, oggetto di questo evento denominato “Un secolo di notorietà, l’eredità di Al Capone”, consisterà di 174 beni che comprende delle pistole, delle foto, delle lettere e perfino dei mobili (fonte: Stylo24). Brian Witherell, il fondatore della casa d'aste Witherell's Auction House di Sacramento operante dal 1969 e che supervisionerà la suddetta asta, si dice ottimista sulla riuscita di questo evento (fonte: Kron4). In questo articolo si spiegherà la ragione dietro a quest'iniziativa, che risiede nel desiderio di separare la figura di Al Capone dalla sua notoria immagine da criminale.
La sua storia e come si è arrivati all'asta
Alphonse Gabriel "Al" Capone, conosciuto col soprannome di "Scarface" perché nel 1917 un uomo l'aveva colpito alla guancia sinistra utilizzando un rasoio durante un alterco, era un mafioso la cui carriera ha avuto inizio sotto agli ordini di Johnny Torrio. Ex membro della Five Points Gang, Capone, i cui genitori si erano trasferiti da Castellammare Stabia a New York, si è trasferito a Chicago, mettendosi al servizio di James Colosimo. Dopo la morte di quest'ultimo, è salito al comando di uno dei più grandi imperi criminali degli Stati Uniti. Proprio mentre il Volstead Act dava inizio all'epoca del proibizionismo. Condannato per reati fiscali, Capone è morto nel 1947 (fonte: Il Post).
Diane Patricia Capone, 77 anni, una delle nipoti di Al Capone, ha originariamente fatto ricorso ai servizi della Witherell's Auction House di Sacramento solo per valutare i beni che poi sarebbero entrati a far parte dell'e redità Al Capone all'asta. Lei e le sue sorelle custodiscono i suddetti beni fin dalla morte di Albert “Sonny” Capone, figlio di Al, avvenuta nel 2004. Ma alla fine, la signora si è convinta ad andare oltre, spinta dal desiderio di mostrare al mondo che suo nonno era un uomo gentile ed estremamente diverso rispetto all’immagine di colui che è stato considerato il nemico numero uno di Chicago (fonti: Stylo24 e Sacramento Business Journal).
La pistola e il letto
La pistola automatica calibro 45 è il pezzo forte dell'e redità Al Capone all'asta. Infatti, l'arma, considerata la preferita dal gangster, sarà venduta a un prezzo di partenza di 150.000 dollari, ovvero 127.635,00 euro (fonte: Sacramento Business Journal). Non è la prima volta che un'arma appartenente al gangster italo-americano è stata battuta all'asta. Infatti, nel 2011, la Christie's Auctions & Private Sales, durante un'asta tenutasi a Londra, ha venduto la sua Colt 0,38 “Police Positive” a 67.250 sterline, che al giorno d'oggi corrispondono a circa 78.368 euro. All'epoca, si è detto che questa fosse la somma più alta mai spesa per aggiudicarsi un'arma di proprietà di Capone (fonte: sito della Rai).
Un altro articolo è il letto che Capone ha condiviso con la moglie Mary Josephine detta "Mae" durante la loro permanenza nella loro villa in Florida. Per la precisione, nella loro magione al 93 di Palm Avenue situata sull'isolotto artificiale di Biscayne Bay, a Miami Beach. A proposito della residenza, questa è stata acquistata nel 1928 e venduta nel 1952. E tuttavia, non ha ancora un nuovo proprietario, nonostante il graduale abbassamento del prezzo di acquisto (fonte: La Repubblica). Se l'asta dell'8 ottobre riscuoterà successo, e ci buone possibilità che lo faccia, è possibile che anche l'ex residenza di Capone benefici di questa pubblicità. E trovi il tanto sospirato proprietario.
Le foto e gli scritti
Tra gli altri beni messi all'asta, ci sono delle fotografie in cui è evidente il tentativo di Capone di nascondere la sua cicatrice alla guancia sinistra. Quando interpellato in merito, dichiarava infatti che si trattava di una ferita di guerra (fonte: Il Post). Oggigiorno, molti siti specializzati nella vendita di fotografie come Getty Images, mettono a disposizione di giornalisti e curiosi delle foto in cui Capone è ritratto da solo, anche durante la posa per la foto segnaletica all'ingresso di Alcatraz. O durante eventi pubblici come il suo processo. L'evento dell'8 ottobre è importante anche perché finora era raro poter vedere delle foto che lo ritraessero in un contesto strettamente familiare.
Un documento facente parte dell'e redità Al Capone all'asta è una lettera scritta al figlio Albert dal carcere di Alcatraz. Proprio in carcere si dice che suonasse il banjo nel gruppo musicale Rock Islanders durante i concerti della domenica, per via della sua buona condotta. E, in particolare, del suo spirito cooperativo (fonti: Ansa e il Corriere della Sera). A proposito di documenti scritti, è giusto menzionare che ulteriori testimonianze sulla vita familiare dei Capone si possono riscontrare anche nel libro pubblicato dalla stessa Diane Capone nel 2019, chiamato “Al Capone, Stories My Grandmother Told Me”. Il documento è basato anche sui diari privati di Diana Ruth Casey, moglie di Albert.
Gioielli
I gioielli sono altri beni che verranno messi all'asta il prossimo 8 ottobre. The Capone Collection, che fa capo all'ATR Estate Sales, ha già venduto diversi articoli di gioielleria. Per esempio, un anello di diamante al mignolo o la cassaforte di famiglia. Oppure un orologio da taschino in argento contenente delle foto. Ma ci sono altri gioielli che potrebbero comparire all'asta. Come i gemelli in diamante in oro da 10 carati. Oppure l'orologio d'oro da 14 carati appartenuto a Madeleine Capone, vedova del fratello di Al, Ralph (fonte: https://www.caponeestate.com/the-collection). I potenziali acquirenti possono aggiudicarsi degli articoli che hanno attraversando la storia. E che rappresentano meglio di altri il lusso in epoca proibizionista.
E redità Al Capone all'asta: previsioni
Non è la prima che volta che la Witherell's Auction House di Sacramento si occupa di armi. Infatti, la casa d'aste è da sempre specializzata nelle armi da fuoco e negli articoli militari. Il signor Witherell, che fa parte del team di specialisti di antiquariato del programma TV “Antiques Roadshow” che va in onda sull'americana PBS dal 1997, considera l'attuale lotto messo all'asta al Sutter Club di 1220 Ninth Street come una capsula del tempo (fonte: Sacramento Business Journal). Se i beni verranno effettivamente venduti lo si vedrà solo nel corso dell'evento dell'8 ottobre. E tuttavia, ci sono buone possibilità di successo. Infatti, il settore dell'antiquariato non ha mai conosciuto una crisi significativa.