Studi e Ricerche

Il peso del coronavirus sui bilanci delle famiglie italiane


Quale peso ha avuto il coronavirus sulle tasche delle famiglie italiane? Secondo Altroconsumo, che ha intervistato un campione di oltre mille persone di diversa fascia sociale, la pandemia avrebbe provocato una perdita media di 479 euro per nucleo familiare, per un totale complessivo di 12,3 miliardi di euro. Il 50% degli interpellati dichiara di aver subito ricadute economiche e una famiglia su dieci dice di aver visto svanire almeno mille euro di reddito da lavoro per via del lockdown che ha bloccato le attività. Questi mancati 'incassi' si sommano alle perdite liquide legate alla cancellazione di eventi culturali (subite dal 21% delle famiglie), sportivi (18%), familiari (17%) e di viaggi (34%). La perdita o sospensione del lavoro e la riduzione degli stipendi (anche per via della cassa integrazione) stanno causando gravi problemi alle famiglie che si troverebbero in difficoltà anche nel far fronte alle spese basilari. Secondo l’inchiesta, due famiglie su tre (35%) stanno dando fondo ai risparmi o pensano di doverlo fare nel prossimo futuro (32%) per coprire le spese correnti, molto difficili da affrontare in questo periodo di crisi per il 12% dei nuclei. Parliamo di grosse difficoltà a sostenere spese come bollette (per il 17% delle famiglie) o generi alimentari (per il 9%). Preoccupano anche le spese legate alla salute, difficili da coprire per il 21% delle famiglie italiane. In questo periodo in molti hanno difficoltà a pagare le rate di mutui (11%) e prestiti (17%). Solo l’8% delle famiglie italiane ha fatto richiesta di sospensione delle rate del mutuo sulla prima casa e di queste soltanto il 26% è riuscito a ottenerla. Per quanto riguarda gli altri prestiti personali e i finanziamenti, la situazione è ancora più critica in quanto solo il 15% di chi ne ha richiesto il congelamento alla banca o alla finanziaria, è riuscito ad ottenerlo, mentre quasi il 30% ha ricevuto un rifiuto, in attesa di risposta il 57% dei richiedenti.