Haeres Equita, la società dell’imprenditore Philippe Camperio, ha raggiunto un accordo transattivo con i curatori fallimentari. Ora la curatela raccoglie fino al 12 luglio offerte vincolanti d'acquisto
Svolta nella trattativa per salvare Borsalino. Haeres Equita, la società dell’imprenditore italo-svizzero Philippe Camperio ha raggiunto un accordo transattivo con i curatori fallimentari che annulla di fatto i contenziosi in essere. Allo stesso tempo, l'imprenditore ha formalizzato una nuova offerta d’acquisto degli asset della storica azienda alessandrina di cappelli. Questa offerta è ora la base per la vendita competitiva disposta dal fallimento. Fino al 12 luglio, infatti, la curatela raccoglie le offerte d'acquisto vincolanti (tutte le informazioni utili reperibili sul portale industrialdiscount.it).
Per gli oltre 134 dipendenti una vera boccata d’ossigeno dopo mesi di iniziative a sostegno della fabbrica che, con i suoi cappelli, ha fatto sognare in tutto il mondo diverse generazioni, vip e star di Hollywood comprese. Borsalino ha alle spalle una storia di oltre 160 anni e rappresenta un unicum dell'artigianalità made in Italy. Basti pensare che per creare un Borsalino servono 52 passaggi e 7 settimane di lavorazione. Trascinata nel crac finanziario di Marco Marenco, l’imprenditore astigiano condannato per bancarotta fraudolenta a 5 anni, Borsalino non ha mai perso appeal sul mercato tanto che le commesse non mancano. L'accordo con Haeres e la vendita competitiva rappresentano ora la via per assicurare un nuovo futuro all'azienda alessandrina. La curatela fallimentare, nell’ambito del programma di liquidazione approvato dal Comitato dei Creditori e autorizzato dal Giudice, ha stabilito la vendita dell’azienda ‘Borsalino Giuseppe & Fratello Spa’ in blocco mediante la raccolta di offerte vincolanti di acquisto. Da pochi giorni il portale Industrial Discount, sito web del network It Auction, piattaforma leader nell’organizzazione e gestione di procedure e aste competitive on line, ha dato avvio alla pubblicizzazione della vendita che riguarda, a partire dal prezzo di 7.814.496,97 euro, un unico lotto comprensivo dello stabilimento produttivo funzionante (compresa la forza lavoro), dei locali commerciali di Corso Roma ad Alessandria, oltre ai beni mobili. Tutte le informazioni utili a manifestare interesse reperibili a questo link
Le offerte vincolanti dovranno essere recapitate, a pena di esclusione, entro il termine perentorio delle ore 16:00 del giorno 12 luglio 2018 presso lo studio del Curatore Prof. Avv. Stefano Ambrosini.