Dal 17 al 25 febbraio saranno messi all'asta gli immobili del ministero della Difesa, tra i quali è presente anche una residenza in via Savoldo a Milano (zona Ca’ Granda), con un prezzo base che parte da 134.210 euro, salvo rialzi. Scendendo verso la Toscana, è possibile trovare un appartamento a Sesto Fiorentino (Fi), con un prezzo di partenza di circa 211mila euro. Ci sono, poi, basi d’asta maggiori (pari a circa 309mila euro), e si stanno attendendo molteplici offerte per una casa molto ampia in via Pian dell’Ovile a Siena. A Bari, invece, se si esce dal centro è possibile imbattersi in un’unità residenziale da 70 metri quadri, ovvero una palazzina residenziale di due piani con prezzo di partenza pari 72mila euro.
Il primo bando pubblicato per le dismissioni immobiliari residenziali del ministero della Difesa
I beni elencati fanno parte di quelli presenti in elenco per il primo bando per le dismissioni degli immobili residenziali del ministero della Difesa pubblicato sulla Rete aste notarili. Ricordiamo che dallo scorso anno è il sistema del Consiglio nazionale del Notariato che gestisce le aste in via telematica. La convenzione stipulata tra ministero della Difesa e Notariato avrà una durata pari a 3 anni. Se si osservano con attenzione le basi d’asta delle unità residenziali, si parte dai 65mila euro di taluni appartamentii in centri più piccoli fino ai 400mila di appartamenti di lusso nei centri storici delle città più grandi.
Il primo bando ha ad oggetto 637 immobili su 13 regioni
Le aste relative al primo bando hanno ad oggetto 637 immobili vuoti, collocati in 13 regioni (Abruzzo, Campania, Emilia - Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Veneto) di cui si presume un valore pari a 105 milioni (base d'asta). Tra il 17 febbraio e l’11 marzo si terranno, invece, tutte le aste senza incanto, che sono però strettamente legate ai dipendenti in servizio del ministero. Se si osservano le fotografie di taluni degli immobili che saranno venduti all’asta, a primo acchito, parrebbe che alcuni immobili abbiano necessità di un intervento ingente di valorizzazione. Le costruzioni non sono di nuova fattura o rifinitura, né tanto meno ristrutturate. I prezzi base di ciascuna asta, però, sembrano tutti al di sotto delle medie di mercato: ogni asta dovrebbe essere valutata singolramente. Si possono, per questo, prenotare sopralluoghi e scaricare i documenti necessari via web.
La Legge di Stabilità 2015 fissa il prezzo base di ciascuna abitazione applicando una riduzione del 20% rispetto ai valori di mercato. E' stato poi previsto che, in via limitata al personale della Difesain servizio, il prezzo finale di acquisto verrà poi raggiunto applicando al prezzo di aggiudicazione dell'asta una riduzione par al 10% circa ( in caso di reddito del nucleo familiare soprai ai 65 mila euro) a un massimo del 25% (per reddito del nucleo familiare che sia minore o uguale a 43.644,32 euro).
Le aste residuali senza incanto saranno svolte tra il 12 e il 25 marzo
Tra il 12 e il 25 marzo saranno svolte le aste residuali senza incanto, che si aprono alla partecipazione di tutti i cittadini per i lotti non aggiudicati con l'asta principale: in questo momento saranno applicati percentuali di ribasso sui prezzi e potrebbe capitare di imbattersi in occasioni da non perdere.
A Roma, invece, è il cimitero capitolino ad essere messo all'asta
Una cappella di circa 50 metri quadri con una cripta in grado di contenere cento posti salma, può essere acquistata a 650 mila euro mentre una tomba di 2,5 metri quadri raggiunge un costo di 26 mila euro. L'edilizia cimiteriale sta andando bene. Il Comune di Roma ha, al momento, portato a termine un'asta per circa trenta tombe ai cimiteri del Verano, Flaminio, Laurentino e Castel di Guido andando ad assegnare 34 lotti per un valore totale di 3.768.916,78 euro. Il lotto poteva essere scelto sia sul sito aste.cimetericapitolini.it che visitando di persona i cimiteri.
I posti privilegiati
Il Verano, può essere descritto come una città nella medesima, con zone In e zone più basse. I posti privilegiati sono quelli delle famiglie più famose di Roma e si trovano sul lato sinistro, sul quale si affaccia dà il Pincetto ( cioè il piccolo Pincio secondo una citazione del Valadier). E' a sua volta suddivisa in Pincetto Vecchio e Pincetto Nuovo, Altoripiano del Pincetto e Bassoripiano del Pincetto. Nel Bassoripiano del Pincetto c'è una bellissima cappella stile Liberty con arcate molto grandi ricche di fregi e bassorilievi. Ci sono, poi, tombe con monumenti. Si prenda per esempio il lotto 13 nel Pincetto Vecchio, una tomba a terra di 7,5 metri quadri dove è possibile inserire nuove salme ed è presente un monumento formanto da una base sormontata da una colonna con rilievi decorati.
