Aste Immobiliari

Aste immobiliari. Partito secondo ciclo di dismissioni Inail


Il 21 marzo è stato pubblicato il bando relativo al secondo ciclo di aste immobiliari dell’Inail, che si terranno dal 10 al 17 aprile attraverso la Ran, Rete aste telematiche notarili.

Il piano di dismissione era già stato ideato a novembre 2013. Come ben ricorderete, c’era stato un primo ciclo di aste via web, con un bilancio assolutamente più che positivo. L’Inail ha aderito al progetto delle aste immobiliari telematiche, puntando a incentivare i cittadini alla aggiudicazione immobiliare, anche a distanza, utilizzando un notaio banditore, incaricato principale e arbitro della gestione delle procedure, collegato in rete con un gruppo di notai periferici in tutta Italia.

La prima fase d'asta ha interessato ben 37 notai banditori e una rete di circa 200 studi notarili distribuiti in tutte le regioni del territorio italiano.

Cosa prevede il secondo bando?

Il secondo bando prevede la vendita di 65 unità immobiliari cartolarizzate (ex Scip) tutte di carattere residenziale con una superficie totale di 6.496 metri quadrati, pari a una media di circa 100 metri quadrati per unità immobiliare. La stima del valore di mercato complessivo delle unità messe all'asta dall'Inail è pari a quasi 17 milioni di euro, in media circa 265 mila euro per ogni immobile, mentre la base d'asta totale è di oltre 11,8 milioni di euro per una media di circa 181 mila euro per ciascuna unità immobiliare.

I beni sono così distribuiti nelle seguenti sei regioni: 21 sono nel Lazio, 19 in Emilia Romagna, 19 in Toscana, 3 in Piemonte, 2 in Molise e 1 in Sicilia.

Le aste immobiliari vengono gestite, senza oneri aggiuntivi per l'Istituto, dal Consiglio nazionale del notariato che ha realizzato collaborando assieme alla società informatica del Notariato, Notartel, la (Ran), un sistema informatico che collega tutti i notai italiani che possono gestire le aste telematiche.

Attraverso tale sistema si può prendere parte ad un'asta giudiziaria via web, utilizzando come tramite gli studi notarili, con rilanci da parte di cittadini che si trovano a centinaia di km dalla sede del notaio banditore, contando sul massimo livello di sicurezza e di facilità di accesso al cittadino.

Il sistema Ran permette di partecipare alle aste sia presentando offerte in modalità digitale che presentando un'offerta in busta chiusa cartacea, come è sempre avvenuto nelle aste con le modalità ordinarie.