Espropriazione

Asta per il debitore delle cartelle esattoriali


I beni mobili sono quei beni che non sono ancorati stabilmente al suolo. Giusto per fare qualche esempio e capirci meglio, non solo il divano di casa, la televisione, ma anche i gioielli, il contenuto della cassetta di sicurezza in banca, della cassaforte di casa, ecc. Per l’automobile, invece, esiste una procedura particolare che viene in genere anticipata attraverso il fermo dell'auto.

Cosa è l'espropriazione forzata dei beni mobili ed in cosa consiste

Il pignoramento, altrimenti detto espropriazione mobiliare, consiste in un’ingiunzione al debitore di astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre massa creditoria posta a garanzia del debito i beni sottoposti  all’espropriazione e i loro frutti. Sussiste, dunque, un vincolo di destinazione sui beni pignorati che finisce per rendere gli atti di alienazione dei beni sottoposti a pignoramento non efficaci nei confronti del creditore esecutante e degli altri eventuali creditori intervenuti.

Ulteriori caratteristiche delle espropriazioni mobiliari

Il verbale di pignoramento va notificato strettamente al debitore. Le riscossioni coattive che concernono somme che arrivano fino a euro 2.000 devono essere precedute da due solleciti distanti sei mesi uno dall’altro.

Chi è che effettua la vendita dei beni pignorati

La vendita dei beni pignorati si svolge attraverso il pubblico incanto a cura dell’agente della riscossione, senza che sia necessaria l'autorizzazione da parte del giudice. E', dunque, potremmo dire, un'attività che può essere effettuata quasi in modo automatico.

Quando il pignoramento perde effettivamente la sua efficacia

Il pignoramento perde la sua efficacia nel caso in cui dalla sua esecuzione siano realmentre trascorsi duecento giorni senza che venga effettuato il primo incanto. In tutte queste ipotesi, ed in tutte le altri situazioni di estinzione, l’agente della riscossione, entro dieci giorni, deve presentare una richiesta al conservatore affinché avvenga la cancellazione della trascrizione del pignoramento dal pubblico registro mobiliare o immobiliare.

Come si estingue il procedimento di espropriazione

Il procedimento di espropriazione, inoltre, si può  comunque estinguere se il debitore o un terzo, in qualunque momento anteriore alla vendita, paga all’ufficiale della riscossione la somma portata dal ruolo, i relativi accessori e le spese, ovvero gli esibisce la prova che il pagamento è, ormai, avvenuto.

Come avviene la vendita dei beni pignorati

Per procedere alla vendita dei beni pignorati l’agente della riscossione deve affiggere alla casa comunale, per cinque giorni di seguito anteriori alla data fissata per il primo incanto, un avviso che contenga la descrizione al suo interno dei beni e l’indicazione del giorno, dell’ora e del luogo del primo e del secondo incanto. In particolar modo:

  • il primo incanto non può aver luogo prima che siano trascorsi dieci giorni dal pignoramento;
  • il secondo incanto non può avvenire nello stesso giorno stabilito per il primo e deve essere fissato non oltre il decimo giorno dalla data del primo incanto.

La notizia dei pignoramenti e della vendita all'asta

Su richiesta del debitore o dell’agente della riscossione, il giudice può ordinare che degli incanti, fermo restando la data fissata per gli stessi, sia data notizia al pubblico attraverso i giornali o con altre idonee forme di pubblicità di carattere commerciale.

Le facoltà previste per il debitore

Il debitore ha la possibilità di poter procedere alla vendita del bene pignorato o ipotecato al valore determinato secondo le forme di legge attraverso il permesso dell’agente della riscossione. Quest’ultimo deve intervenire nell’atto di cessione ed allo stessodeve essere versato per interp il corrispettivo della vendita. L’eccedenza del corrispettivo rispetto al debito viene rimborsata al debito entro i dieci giorni lavorativi successivi all’incasso.

Il pignoramento nei limiti del quinto

I beni indispensabili all’impresa o per l’esercizio della professione possono essere pignorati nel limite del quinto del loro valore, se gli altri beni non possono essere sufficienti per il soddisfacimento dell’agente della riscossione anche se il debitore è una società e se il capitale investito prevale sul lavoro. Nel caso di pignoramento di questi beni la custodia viene darà al debitore e la vendita all’asta non può avvenire prima di trecento giorni dal pignoramento.

Un breve riassunto sull'espropriazione forzata

Tre sono i modi in cui può avvenire l'espropriazione forzata.

  1. esecuzione mobiliare;
  2. esecuzione immobiliare;
  3. esecuzione presso terzi che onsiste nell’espropriazione di beni mobili del debitore che si trovano presso un terzo.

I più frequenti sono quelli che hanno ad oggettole somme di danaro depositate in conti correnti in banca o presso il datore di lavoro del debitore per somme che sono dovute al creditore a titolo di stipendio.


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