Aste on line

Asta on line per le maglie della Nazionale con Charitystars.com


Le maglie sono tutte ufficiali e autografate dai campioni della Nazionale convocati per la Coppa del Mondo e le maglie autografate da cantanti, attori, artisti che hanno sostenuto il progetto “Celebri-Amo la Maglia”, promosso da FIGC in collaborazione con PUMA.

Le maglie dei 24 calciatori Azzurri che sono impegnati in Brasile per il Mondiale 2014 sono state raccolte a Coverciano durante l’evento conclusivo del tour che per tre mesi ha offerto al pubblico di tutta Italia la possibilità di celebrare la nuova divisa e di lasciare un proprio messaggio per incitare gli Azzurri data l’impresa che dovevano affrontare.

Purtroppo sappiamo anche com’è andata a finire. L’Italia è uscita dal Mondiale 2014 dopo la sconfitta con l’Uruguay (1-0). Un risultato sofferto, ancora frutto di polemiche, collegate all’arbitraggio e alla preparazione atletica della nazionale.
La nota più dolente è quella che riguarda il giocatore di colore Balotelli, dove si fa facile uso di parole quali “razzismo”.

Una rosa di artisti, tra i quali Marracash, Clementino, Max Pezzali, Carolina Crescentini, Ensi e Albertino, ha preso parte agli eventi del tour e messo all’asta una versione personalizzata e autografata della nuova divisa azzurra.

L’asta on line è durata  due settimane ed è nata con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno del progetto di WWF Italia “IO TIFO AMAZZONIA”, che si va ad incastrare nell’ambito del programma “Living Amazon”, iniziativa globale promossa dal WWF e progetto di conservazione dell’ambiente per la salvaguardia dell’ecosistema dell’Amazzonia.

Questa è la dichiarazione di Fulco Pratesi, presidente onorario WWF Italia: “Il gioco del calcio, nelle sue numerose manifestazioni e con i suoi atleti, è stato spesso vicino al WWF in tante battaglie a favore della natura e contro le azioni che ne distruggono la vita e la bellezza il fatto che i giocatori impegnati nella grande sfida del Campionato del Mondo abbiano messo a disposizione  le maglie da loro firmate in appoggio alla nostra campagna a tutela dell’Amazzonia, ci conforta nella speranza di poter vincere anche la nostra sfida contro incendi, saccheggi di legname, deforestazioni e distruzione della biodiversità di questo meraviglioso polmone verde del Pianeta. Di questo siamo grati alla Federazione Italiana Giuoco Calcio e ai giocatori, ai quali auguriamo i maggiori successi”.

Purtroppo, sebbene l’iniziativa di beneficienza abbia raccolto ampiamente i suoi frutti, non possiamo dire lo stesso della squadra italiana, costretta, così, a chiudere il suo grande sogno.