L’asta immobiliare è un’ottima opportunità per quanti desiderano acquistare una casa pur non avendo a propria disposizione un budget molto elevato. Spesso, infatti, chi partecipare ad un’asta immobiliare riesce a “portare a casa” affari molto interessanti e convenienti.
In linea generale, all’asta immobiliare vengono messi in vendita beni immobili che erano di proprietà di persone fisiche oppure giuridiche che, per i più disparati motivi, si sono trovati in una situazione di grave crisi economica che li ha condotti a subire una procedura esecutiva oppure che li ha costretti a vedere i propri beni per soddisfare i creditori.
In casi del genere è davvero possibile acquistare una casa all’asta immobiliare spuntando prezzi di gran lunga inferiori rispetto a quelli di mercato.
Per non incorrere in brutte sorprese è però necessario conoscere alcuni importanti aspetti delle aste immobiliari: ed è proprio questo che faremo nei paragrafi che seguono.
Asta immobiliare: come funziona
L’asta giudiziaria immobiliare si svolge alternativamente presso il Tribunale di competenza oppure presso lo studio di un professionista designato dal Giudice. Quest’ultimo conferisce incarico ad un professionista di redigere una perizia di stima che sarà strumentale per la determinazione del valore dell’immobile.
Ed è proprio da qui, dalla perizia di stima, che bisogna partire per decidere se partecipare oppure no all’asta immobiliare. Leggendo la perizia di stima redatta dal professionista è infatti possibile reperire svariate informazioni tecniche relative al bene immobile. Innanzitutto, nella perizia di stima sono riportati i dati catastali, le caratteristiche tecniche e descrittive, la planimetria, la presenza o meno di un’occupante nonché la presenza di eventuali vincoli, servitù o abusi edilizi.
Ed è per questo che può essere davvero molto utile consultare questo documento per tutti coloro che si approcciano per la prima volta ad un’asta immobiliare. Del resto, consultare la perizia di stima è davvero molto semplice: basterà recarsi in cancelleria (oppure su internet nel caso di partecipazione ad un’asta bandita online) e richiedere la consultazione della perizia di stima.
Asta immobiliare: il ruolo del Giudice
Il Giudice svolge una funzione molto importante nell’ambito dell’asta immobiliare. Innanzitutto, il Giudice è l’Organo incaricato di emanare l’ordinanza di vendita: con tale provvedimento, il Giudice fissa una serie di elementi che “governeranno” l’intera procedura. In particolare, nell’ordinanza di vendita, il Giudice indica il prezzo di partenza, la data di chiusura delle offerte, la modalità e la data del deposito cauzionale, la data dell'asta e la data entro cui dovrà essere saldato l’acquisto del bene immobile.
Il Giudice nomina poi il custode giudiziario che ha il compito di gestire il bene immobile pignorato. Ricordiamo, in particolare, che chiunque voglia visionare l’immobile prima di perfezionare la propria offerta, potrà farlo chiedendo al custode giudiziario di fissare un appuntamento.
Asta immobiliare: la pubblicità
Nel momento in cui un bene immobile viene messo all’asta, è necessario adempiere ad una serie di formalità che garantiscono la pubblicità ovvero che fanno in modo che la notizia relativa allo svolgimento dell’asta immobiliare sia conosciuta anche dai terzi che potrebbero aver interesse a partecipare alla procedura.
L’asta immobiliare deve essere infatti adeguatamente pubblicizzata mediante la pubblicazione dell’avviso di asta almeno 45 giorni prima della data fissata. La pubblicità dell’asta immobiliare può essere anche effettuata mediante pubblicazione dell’avviso su molti siti internet ufficiali dedicati al mondo delle aste giudiziaria. Su tali siti sarà inoltre possibile visionare le foto, le informazioni e le perizie relative al bene immobile “battuto” all’asta.
Le due tipologie di asta immobiliare
Il nostro ordinamento giuridico prevede due tipologie di aste immobiliari:
- asta immobiliare senza incanto: nella quale le offerte vengono presentate in busta chiusa e depositate presso la Cancelleria del Tribunale;
- asta immobiliare con incanto: nella quale – nel caso in cui la prima asta giudiziaria sia andata deserta – viene indetta una pubblica gara tra i diversi partecipanti.
Asta immobiliare: come comprare casa con il mutuo
Una importante novità è stata introdotta dal nostro Legislatore per tutti coloro che intendono acquistare un casa all’asta immobiliare. Oggi è infatti possibile richiedere un mutuo fino all’80% dell’importo presso una delle banche aderenti all’accordo stipulato dai Tribunali con ABI.
E’ bene sottolineare che l’erogazione del mutuo si perfeziona solo nel momento in cui il richiedente sia riuscito ad aggiudicarsi la casa all’asta immobiliare. In caso contrario, infatti, il contratto preliminare di mutuo non ha alcun valore giuridico.
Il decreto di trasferimento verrà ovviamente firmato dal Giudice soltanto quando la banca avrà versato parte dell’importo e soltanto quando l’acquirente avrà versato l’importo restante insieme a tutte le spese accessorie. Successivamente verrà iscritta una nuova ipoteca sul bene immobile.