Il Comune non parteciperò alla prima asta del Curatore Ciliesa per i beni della ex Pro Vercelli dichiarata fallita dal Tribunale, venerdì 28 febbraio.
Non sarà presente neanche a quella delle 500 divise e tute dei giocatori, mai utilizzate. Il Comune non è interessato neanche al terreno vicino Torino che il patron Vero Paganoni aveva utilizzato come garanzia dell’iscrizione al campionato 2006-2007.
L’obiettivo è rappresentato dai cimeli di 121 anni di storia della società, quelli che sono custoditi in un locale del magazzino comunale che ospita la maggior parte del patrimonio della Us Vercelli.
L’assessore al Patrimonio, Luigi Michelini, ha dichiarato che il comune non può interessarsi ai furgoni, non potendo spendere un euro per partecipare all’asta. Tempo fa si era detto che potevano essere regalati ad un’associazione della città, ma il fallimento ha reso impossibile la donazione. Al momento i soldi pubblici non possono essere investiti per terreni, divise, ma per coppe e trofei, sì.
La vendita dei trofei interessa anche alla nuova società di Massimo Secondo e ai tifosi bianchi. Una data, per ora non c’è ancora. Infatti, l’avvocato Gianni Ciliesa sta attendendo ancora la relazione del perito che è stato nominato dal tribunale fallimentare. Quest’ultimo andrà a stabilire il valore di questo tesoro custodito da Paganoni e secondo quanto si prevede, per ora, non sarà disponibile prima di un mese.
Come si fa a partecipare all’asta? Basta visitare il sito internet delle aste giudiziarie del Tribunale di Vercelli, dove ci sono tutti gli estremi per poter partecipare all’asta dei due furgoni. Le domande non possono essere presentate oltre le 14 del venerdì 28, presso lo studio dell’Avvocato Ciliesa, in via Stella a Pray.
Di quali modelli si tratta e quale il prezzo di partenza? Il primo furgoncino è un Peugeot Expert immatricolato nel 2008. Il prezzo di partenza è di 3.350 euro. Il secondo pullmino è un Fiat Ducato immatricolato nel 2007, con un prezzo base di 3.250 euro. Per entrambi la previsione è di un rialzo minimo d’asta pari a 100 euro.
