Descrizione
Piena proprietà, per la quota di 1000/1000, dell’immobile ubicato nell’agro del Comune di Andria alla contrada “Torricciola”, distinto in catasto fabbricati al foglio 2, particella 54, subalterno 1, categoria D/3, rendita € 1.715,00, indirizzo Contrada Torricciola C.N., piano T-S1. L’immobile si raggiunge tramite la Strada Provinciale 124 Santa Maria dei Miracoli – Palombaro S.S. 93 (Barletta-Canosa). La proprietà è delimitata da un muro di recinzione in pietra a secco con sovrastante rete metallica. L’immobile, adibito a locale commerciale-artigianale, è composto da un corpo di fabbrica fuori terra, da un’area pertinenziale e da un locale interrato. Il piano terra ed il piano interrato hanno accessi indipendenti e comunicanti tra loro solo tramite un vano montacarichi utilizzato per il passaggio degli alimenti tra i due livelli. L’accesso al compendio avviene da tre ingressi posti sul lato a confine con la strada comune di accesso: ingresso da cancello scorrevole carrabile per l’accesso all’area a parcheggio; ingresso da cancelletto pedonale per l’accesso all’area esterna di pertinenza del piano terra; ingresso da portone a quattro battenti con telaio in alluminio e vetri costituente l’unico accesso al piano interrato. L’area a parcheggio è completamente asfaltata. L’intero blocco servizi ha la copertura in eternit (cemento amianto).Il corpo di fabbrica fuori terra terra è costituito da: - cucina con superficie netta di 7,59 mq; - soggiorno con superficie netta di 32,40 mq; sulla parete a confine con l’area esterna è presente una finestra per l’aerazione e l’illuminazione naturale del soggiorno e transita la canna fumaria proveniente dal forno del piano interrato nella quale si innesta una stufa a legna. È presente un montacarichi per il passaggio degli alimenti dal piano terra al piano interrato e viceversa. L’apertura del montacarichi ha dimensioni 87x92 cm. L’impianto montacarichi è in cattivo stato di manutenzione (non riutilizzabile); - piccolo servizio igienico con superficie netta di 2,52 mq. Al piano interrato si accede direttamente dalla strada, protetto da un cancello in ferro e da un infisso interno in alluminio. Entrando si ha sulla sinistra la localizzazione dei bagni, e di fronte la scala che porta al piano inferiore. La pavimentazione di questa zona ingresso è costituita da gres simil cotto e riveste anche le pedate della scala stessa. La scala ha, per tutta la sua lunghezza, una volta a botte che la sovrasta. Tutto il piano inferiore presenta una zona adibita alla somministrazione degli alimenti, una piccola zona lavoro, un forno in muratura con propria canna fumaria, un ambiente di preparazione-cucina e il montacarichi che permette il passaggio degli alimenti tra il piano inferiore e quello superiore. La volta, a botte, è in tufo (scavato nella roccia tufacea). Le pareti ed il pavimento sono interessati da fenomeni di umidità di risalita. L’impianto elettrico è stato realizzato in modalità sottotraccia e risulta incompleto. L’acqua per i servizi igienici e la cucina proviene dalla cisterna interrata per mezzo della centrale idrica posta nell’area a parcheggio. Gli scarichi idrici e fognanti sono raccolti dalla vasca interrata. Circa la conformità urbanistica-edilizia e catastale si rinvia a quanto riportato dal C.T.U. nel proprio elaborato peritale. L’immobile è commerciabile ai sensi della legge 47/1985 e successive modifiche ed integrazioni a condizione di rimuovere la tettoia abusiva non sanabile. L’intero compendio è nella disponibilità dei proprietari. Per la descrizione del lotto si rinvia a quanto riportato dal C.T.U. nel proprio elaborato peritale.
