Descrizione
Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà su terreno edificabile avente superficie catastale complessiva pari a circa 4.753,00 mq, sito in Roma (zona Cassia), Largo dell’Olgiata n. 15, Strada E, Isola 73/A, posto all’interno del comprensorio residenziale privato con consorzio obbligatorio denominato Consorzio Olgiata, con sovrastanti due ville quadrifamiliari in corso di costruzione e componenti nel complesso un manufatto quadrifamiliare. Il compendio è censito al Catasto Terreni del Comune di Roma: - Bene 1: foglio n. 37, part. 2215, qualità bosco ceduo, classe 4, superficie 3.000 mq, reddito dominicale € 1,22, reddito agrario € 0,31, confinante con i beni censiti nel Catasto dei Terreni al foglio 37, particelle 2319 per due lati e 2216, distacco verso strada consortile "E", salvo altri; - Bene 2: foglio n. 37, part. 2319, qualità bosco ceduo, classe 4, superficie 1.503 mq, reddito dominicale € 0,61, reddito agrario € 0,16, confinante con le particelle 2215, 2216, 2661 del foglio 37, distacco verso strada consortile "E", salvo altri; - Bene 3: foglio n. 37, part. 2216, qualità bosco ceduo, classe 4, superficie 250 mq, reddito dominicale € 0,1, reddito agrario € 0,03, confinante con le particelle 2215, 2319, distacco verso strada consortile "E", salvo altri. Il fabbricato in corso di costruzione, non censito al Catasto Fabbricati e non rappresentato nella cartografia catastale (C.d.T.), è stato autorizzato con Permesso di Costruire n. 816 del 03/08/2005 (rilasciato nelle more e con l'alea conseguente ai giudizi pendenti presso il Tribunale Amministrativo Regione Lazio avverso i provvedimenti presupposti) sulla base del Progetto Edilizio 67295/03 e successivi Nuovi Tipi 74257/03, assentente un volume pari a mc 1.799,76 (inferiore ai 1.800,00 mc realizzabili nel rispetto della Delibera del Consiglio Comunale n. 60 del 2003). In riferimento al predetto fabbricato sono stati altresì presentati: D.I.A. prot. 8458 del 14/2/2008; “Domanda di completamento del Permesso di Costruire n. 816 del 3/8/2005” presentata il 27/11/08 con prot. 55409; D.I.A. prot. QI/2011/10481 del 10/2/2011; richiesta, successiva al pignoramento, di un nuovo Permesso di Costruzione per la “sostituzione edilizia mediante demolizione del manufatto realizzato”, cui è seguita comunicazione del 25/5/2017 con prot. QI/2017/92004 da parte del Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica (Dip. P.A.U.), con cui veniva comunicato il nominativo del responsabile del procedimento. Il fabbricato ha una superficie abitativa lorda di circa 599,92 mq. L’intero lotto ha una superficie convenzionale complessiva di circa 1.544,67 mq. Risultano le seguenti formalità pregiudizievoli: - atto d’obbligo a rogito Notaio Emma Anedda di Roma in data 15/3/2005, rep. 23187, trascritto a Roma 1 in data 19/3/2005 al n. 21525 di formalità (gravante sul Bene 1 del lotto 2, part. 2215 del foglio 37); - atto d’obbligo a rogito Notaio Emma Anedda di Roma in data 27/6/2005, rep. 23515, trascritto a Roma 1 in data 5/7/2005 al n. 51429 di formalità (gravante sui Beni 1 e 2 del lotto 2, partt. 2215 e 2319 del foglio 37). Il compendio immobiliare si trova in stato di abbandono, ma nella disponibilità della debitrice esecutata. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.