Descrizione
Quota pari a 1/1 del diritto di intera proprietà su appartamento sito in Roma, Via degli Equi 60, piano 3, interno 17, composto da soggiorno con angolo cottura, disimpegno, una camera e un bagno, avente una superficie lorda di mq 66,00. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 615, part. 76, sub. 20, z.c. 2, categoria A4, classe 2, consistenza vani 3, superficie catastale 69 mq, rendita catastale € 441,57. Confina a nord con altro appartamento della stessa particella e affaccia su distacco su Via dei Sabelli, a est con altro appartamento della stessa particella, a sud con appartamento all’interno 18 e con ballatoio condominiale, a ovest con appartamento interno 16, salvo altri. La costruzione è antecedente al 01/09/1967. L’immobile non risulta agibile. A seguito delle ricerche effettuate dal CTU si è riscontrato che l’ultimo titolo edilizio che legittimi la preesistenza è la planimetria del 1939 scheda n. 8609794. Lo stato dei luoghi non corrisponde a quanto rappresentato nella planimetria del 1939 scheda n. 8609794; le difformità consistono nello specifico nella diversa distribuzione degli spazi interni e assenza di porzione del disimpegno e dell’attuale bagno. La diversa distribuzione degli spazi interni è sanabile con CILA al prezzo di € 251,24 di reversale, più € 1.000,00 di sanzione e € 50,00 di variazione catastale, oltre la parcella di tecnico asseverante. Il CTU precisa inoltre che l’aumento della superficie utile lorda dovuta alla presenza degli attuali disimpegno e bagno è invece un intervento che, da quanto riscontrato sul luogo, interessa l’intero fabbricato e in quanto tale deve essere sanato ai sensi dell’art. 34 del DPR 380/01 o dell’art. 36 del DPR 380/01 ad onere del condominio. Il CTU ha altresì rilevato che lo stato attuale dell’appartamento, a causa dell’assenza di finestre nel soggiorno angolo cottura e nella camera, non rispetta quanto previsto dal Regolamento Edilizio del Comune di Roma per quanto concerne il rapporto aeroilluminante dei locali di abitazione. Lo stato conservativo dell’interno dell’appartamento risulta mediocre. Sull’immobile grava precedente pignoramento immobiliare trascritto a Roma 1 in data 20/05/2013 al n. di formalità 36896 registro particolare, dichiarato estinto con provvedimento del 18/05/2013, la cui cancellazione è a cura del creditore procedente. L’immobile è libero. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.