Descrizione
Gli immobili pignorati sono rappresentati da particelle costituenti un insieme di terreni censiti al Catasto Terreni e da una particella censita al catasto fabbricati:-I terreni sono pignorati per l’intera quota di 1/1 di proprietà intestata al debitore esecutato;I terreni oggetto di pignoramento costituiscono una vasta area destinata all’escavazione di materiali argillitici e marnoso-argillosi, già censita dal PAERP al n. 8A (acronimo per Piano delle attività estrattive di recupero delle aree escavate e riutilizzo dei residui recuperabili della Provincia). L’area è stata autorizzata ai sensi di legge con atto SUAP Amiata Grossetana in data 14/07/2004 con un quantitativo autorizzato pari a mc. 69.472; tale autorizzazione aveva una durata di 10 anni, per cui nel 2014 è scaduta e scaduti sono i termini per il rinnovo, tuttavia l’art. 65 del regolamento urbanistico relativamente alle zone E2.1 – Area temporaneamente destinata ad attività estrattive – in cui ricadono le particelle oggetto di pignoramento prevede l’utilizzazione a cava dell’area previa richiesta di nuova autorizzazione (almeno fino al 2018 anni in cui il regolamento edilizio del comune di Castell’Azzara dovrebbe cambiare). -la particella 172 del foglio 17 al catasto fabbricati è pignorata per l’intera quota di 1000/1000 di proprietà intestata a terzi. Gli immobili sono da intendersi liberi ad ogni effetto di legge.