Fabbricato Rurale all'asta a Bologna

Unità immobiliari residenziali facenti parte di uno stesso fabbricato da terra a cielo, costituito da due abitazioni, da un fienile con accessori, con annessa corte esclusiva pertinenziale circostante e adiacenti terreni. Il complesso edilizio è interessato da un intervento di ristrutturazione, come da titolo abilitativo autorizzato depositato agli atti del Comune di Medicina (ora scaduto), le tre unità all’interno dell’edificio sono in condizione di conservazione e manutenzione molto differenti tra di loro, nel dettaglio: -ABITAZIONE “A” subalterno 2: L’appartamento è distinto al catasto fabbricati al sub. 2 e posto al civico 3351, è costituito da ingresso, soggiorno, cucina, camera e bagno con vano scale al piano terra; tre camere da letto, ripostiglio, bagno, vano scale al piano primo. I lavori sono eseguiti al grezzo, risulta mancante di infissi interni ed esterni, sottofondi, pavimenti e rivestimenti, impianti e finiture varie. Risultano già eseguite le opere strutturali (fondazioni, muri perimetrali, architravi, etc.); -ABITAZIONE “B” subalterno 3: L’appartamento è distinto al Catasto fabbricati al sub. 3 posto al civico 3351/A è costituito ( come da progetto ) da soggiorno/pranzo al piano terra; camera, bagno e studio al piano primo. Esso risulta agli stadi iniziali della ristrutturazione, sono eseguiti in parte solo i lavori strutturali, in particolare è stato ispessito parzialmente il muro esterno ed è stato realizzato il solaio intermedio esclusa la camera al piano primo, ma la gran parte dell’intervento non risulta portato a termine; -FIENILE “C” subalterno 4: L’unità immobiliare è distinta al sub. 4 posta al civico 3351 ed è costituita da un ampia stalla, deposito attrezzi e magazzino al piano terra, e fienile al piano primo. La copertura in legno, i muri esterni al piano primo e in parte al piano terra, e parzialmente il solaio intermedio risultano crollate, l’immobile risulta fatiscente e strutturalmente pericolante, di esso risulta integro solo il locale magazzino. Le planimetrie catastali non corrispondono allo stato rilevato; sarà onere e cura dell'aggiudicatario provvedere alla relativa regolarizzazione. Ai sensi della vigente normativa edilizia l’immobile oggetto di trasferimento evidenzia alcune difformità che dovranno essere regolarizzate a cura e spese dell’aggiudicatario. L’immobile viene venduto senza garanzia di conformità degli impianti, con onere e spese di adeguamento a carico dell’aggiudicatario. Il compendio risulta tutt’ora libero da persone e cose. Il Giudice dell’esecuzione ha altresì disposto la liberazione dell’immobile pignorato, come da separato ordine di liberazione, invitando tuttavia il custode a soprassedere alla sua esecuzione fino a quando la stessa non si rendesse necessaria, vuoi per il comportamento non collaborativo del debitore, vuoi per il completamento della procedura.