Descrizione
L’asta ha come oggetto la vendita del lotto unico dell’azienda della società assoggettata a liquidazione giudiziale costituito da marchi e brevetti e beni mobili registrati e non, come di seguito indicati: - n. 1 marchio europeo misto, deposito originario del 24.10.2001, classi 7, scaduto nel 2012 ed in corso di rinnovazione; - n. 1 marchio italiano misto, deposito originario del 25.02.2002, classi 7, scaduto nel 2012; - n. 1 marchio italiano misto/figurativo, deposito originario del 24.10.2001, classi 7, rinnovato nel 2011 e nel 2021, con scadenza nel 2031; - n. 1 brevetto italiano per invenzione industriale con estensione europea, riportante il titolo “Apparecchiatura per la climatizzazione di bottiglie”, con scadenza nel 2034; - n. 1 brevetto italiano per invenzione industriale, riportante il titolo “Stazione per impianto di imbottigliamento provvista di una linea di trasporto migliorata”, nonchè i seguenti beni mobili registrati: o autocarro MERCEDES targato DT930DK, immatricolazione del 28.05.2009; o autocarro MERCEDES targato FG429EH, immatricolazione del 10.03.2017; o autocarro FORD targato FM769RG, immatricolazione del 26.01.2018; o autocarro FORD targato FN228GX, immatricolazione del 10.04.2018, nonché cespiti afferenti al ramo produttivo e tecnico consistenti in banchi di lavoro, attrezzature varie, trapani, stampanti, così come dettagliati nell’elaborato peritale dell’Ing. Buonaguro. nonchè licenze, numeri telefonici e fax, domini internet, autorizzazioni, progetti disegni, programmi software, tecnologia, processi produttivi riconducibili alla società fallita, nonchè specimen del marchio della società assoggettata a liquidazione giudiziale, nonché documentazione attestante la titolarità del marchio in capo alla locatrice ed eventuali altri marchi o nomi commerciali attualmente utilizzati anche per il tramite del contratto di affitto d’azienda in corso. Non sono ricompresi nella vendita debiti e crediti facenti capo alla società fallita, nonché maturati in vigenza di affitto d’azienda, nè alcun tipo di rapporto con i dipendenti, assunti in capo alla attuale affittuaria. Inoltre, in caso di aggiudicazione, la procedura e la società commissionaria sono esonerati da qualsiasi tipo di responsabilità, diretta o indiretta, relativamente alla mancata consegna dei locali da parte dell’affittuaria nel termine perentorio di sessanta (60) giorni.