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Italia, la malaburocrazia zavorra del 'fare impresa'


Il nostro Paese è ultimo nell'Area Euro sia per quanto riguarda il costo per avviare un'azienda, sia per l'entità dei costi necessari per recuperare i crediti nel caso di un fallimento

Tra i 19 paesi dell'Area Euro l'Italia si posiziona al 14° posto sulla facilità di fare impresa. Tutta colpa della "mala burocrazia" che non solo frena la voglia di imprenditorialità, ma costa al sistema tricolore delle Pmi qualcosa come 31 miliardi ogni anno. In particolare, come calcolato dall'Ufficio studi della Cgia di Mestre, il nostro Paese si piazza all'ultimo posto sia per quanto riguarda il costo per avviare un'azienda (13,7% sul reddito pro capite), sia per l'entità dei costi necessari per recuperare i crediti nel caso di un fallimento. Dati ben poco lusinghieri quelli elaborati dall'Istituto sulla base dell'ultima rilevazione del Dipartimento della Funzione Pubblica. Questa cifra 'monstre', che ben sintetizza le infinite 'occasioni perse' dal sistema-Italia, è la somma delle distorsioni di un'economia e di una voglia di sviluppo purtroppo inquinata da burocrazia farraginosa e in eccesso, ma anche dal cattivo funzionamento della macchina pubblica. La Cgia, tra l'altro, ha anche calcolato che le pastoie burocratiche arrivano a costare ad ognuna delle Pmi italiane mediamente 7.000 euro l'anno. La Cgia cita l'ultima indagine condotta dalla Commissione Europea sulla qualità della Pubblica Amministrazione su 192 territori della Ue, realizzata nel 2017, in cui le principali regioni del Centro-Sud d'Italia compaiono per otto volte nel rank dei peggiori 20, con la Calabria che si classifica al 190° posto. Il territorio italiano migliore, relegato al 118° posto a livello europeo, è il Trentino Alto Adige, seguito a pari merito da altre due regioni del Nordest, l'Emilia Romagna e il Veneto, poi la Lombardia al 131° posto. Infine, Cgia segnala che l'Italia si piazza al terz'ultimo posto sia per quanto riguarda il numero di ore annue necessarie per pagare le imposte (238) sia per il numero di giorni indispensabili per ottenere una sentenza commerciale (1.120 giorni) e il quart'ultimo posto per giorni necessari per ottenere il permesso per la costruzione di un capannone (in media 227,5).


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