Aste on line

Come funzionano le aste online al centesimo


Negli ultimi anni, complice l’ascesa di internet e delle nuove tecnologie, è nato e si è intensificato il fenomeno delle aste online. Internet pullula di siti web dedicati al mondo delle aste online e sono sempre di più gli italiani che decidono di utilizzare questo canale per provare a “fare affari”.

Le aste online più frequentate e richieste sono, tendenzialmente, quelle che hanno ad oggetto prodotti tecnologici il cui prezzo base iniziale è inferiore rispetto a quello praticato sul mercato. Sono davvero molteplici le tipologie di aste online: sul web non vi è che l’imbarazzo della scelta. Nel nostro articolo parleremo, essenzialmente, del fenomeno delle aste online “al centesimo”, ne analizzeremo il funzionamento sottolineando pregi e difetti di questo strumento.

Le aste online “al centesimo”: come funzionano

Le aste online “al centesimo” sono molto diffuse su internet: coloro che vi partecipano presentando la propria offerta sono attirati dalla prospettiva di riuscire ad acquistare un bene di lusso oppure tecnologico a prezzi molto bassi.

Il meccanismo di funzionamento delle aste online “al centesimo” è estremamente semplice. In questa tipologia di asta online, il prezzo del bene aumenta di ogni centesimo a puntata. Di norma, l’offerta ha una durata standard e non supera qualche decina di secondi. Se, nel corso di questo intervallo di tempo nessuno presenta una nuova offerta, è colui che ha presentato l’ultima offerta ad aggiudicarsi il bene.

Viceversa, nel caso in cui siano presentate nuove offerte nel corso di questo intervallo di tempo, il prezzo del bene salirà ulteriormente di un centesimo e si attenderà la prossima puntata.

Ogni utente che vuole partecipare all’asta online “al centesimo”, deve acquistare un pacchetto di offerte: il costo di ogni pacchetto dipende dal numero di puntate in esso contenute. Ovviamente, più durerà l’asta online e maggiori saranno i guadagni del banditore.

Dal meccanismo appena descritto si evince una verità incontrovertibile: la possibilità di aggiudicarsi il bene “battuto” all’asta online al centesimo è talmente “aleatoria” che l’intero meccanismo può essere equiparato ad una lotteria. Le aste vere e proprie, infatti, sono tutt’altra cosa.

Le aste online “al centesimo” e la Legge: cosa ne pensa il Legislatore?

Le aste online sono disciplinate dal Regio Decreto 773/31 che, all’articolo 115 stabilisce che “i venditori di aste devono essere sottoposti ad una licenza le cui caratteristiche sono spiegate dalla legge 114/98”.

Nulla è stabilito in ordine alla liceità del meccanismo che regola le aste online “al centesimo”. Ricordiamo, infatti, che le singole puntate non possono essere rimborsate, possono essere utilizzate dall’utente soltanto per partecipare alle aste online e, cosa più importante, quando scadono vengono “assimilate” dall’impresa che ha bandito l’asta. E’ ovvio che, con un meccanismo così strutturato, vi è un vero e proprio interesse del banditore a mantenere “in vita”, il più a lungo possibile, l’asta online “al centesimo”. Ed ecco perché spesso, dietro questa tipologia di asta, si nascondono truffe ai danni di ignari consumatori alla ricerca dell’affare della loro vita.

Come partecipare alle aste online “al centesimo” senza incappare in sgradevoli truffe

Una premessa è assolutamente obbligatoria: il meccanismo delle aste online “al centesimo” è strutturato proprio in maniera tale da allungare la durata della “gara” per spingere gli utenti ad effettuare quante più offerte possibili. Spesso, come abbiamo prima sottolineato, dietro alle aste online “al centesimo” si nascondono tentativi di truffa che si traducono in delusione e in frustrazione per gli ignari utenti che avevano presentato la loro offerta.

Per tutti questi motivi, sarebbe raccomandabile utilizzare la massima prudenza quando si effettua una puntata per aggiudicarsi un bene venduto con il descritto meccanismo. Al riguardo, è preferibile scegliere accuratamente il sto internet a cui iscriversi per partecipare alle aste online. Il web offre un’ampia scelta e basterà semplicemente cercare qualche recensione scritta da altri fruitori del servizio per indirizzarsi sul sito più serio. Per evitare inutili “emorragie” di denaro, sarebbe preferibile acquistare pacchetti di puntate in sconto e di concentrarsi su un’asta in particolare, focalizzandosi su un determinato prodotto onde evitare di disperdere troppo le puntate. Soltanto “studiando” una determinata asta si avrà inoltre la possibilità di comprendere il comportamento dei propri avversari: un vantaggio, questo, che aiuterà l’utente a scegliere in maniera accurata le proprie puntate.