Descrizione
- in Comune di Arezzo, località Marcena nn. 33 e 34, compendio immobiliare costituito dall’antica e nobiliare “Villa di Marcena” con le sue pertinenze ed il parco. La Villa è posta nel fianco della collina in destra della vallata ove scorre l’Arno, nel punto a nord in cui termina la pianura di Arezzo ed inizia la vallata del Casentino, a circa nove chilometri dalla Città di Arezzo percorrendo la Strada Regionale 71 Umbro – Casentinese, e risulta facilmente accessibile dalla strada asfaltata tramite due ingressi carrabili provvisti di cancello (il principale dei quali si apre sul viale antistante la villa), da altri due ingressi che si aprono direttamente sul parco e da accesso sul confine est e in prossimità del cimitero, che si apre direttamente sui terreni soprastanti; precisandosi che, lungo il doppio lungo filare di cipressi che fa da cornice al confine nord del parco, sussiste la possibilità di realizzare un ulteriore ingresso alla proprietà.La Villa, il cui impianto è collocabile intorno al 1500, è in gran parte affrescata ed è attorniata da altri corpi di fabbrica, quali la palazzina un tempo utilizzata come uffici dell’Azienda Agricola e abitazione del Casiere, la palazzina dell’“officina”, delle cantine e del magazzino dei grani, oltre ad altro corpo di fabbrica, proteso verso la vallata, con la parte superiore destinata a terrazzo, ricoperto da volta di glicine secolare, e che prospetta a sud verso la cattedrale e la parte medioevale della Città di Arezzo, ad ovest verso il percorso dell’Arno e a nord verso il castello medioevale di Castelnuovo. Il parco è organizzato in un complesso di giardini con fontane e alberi secolari di alto fusto di innumerevoli essenze (palme, cedri del libano ed altre piante autoctone e non), nel quale sono collocati vari edifici, un tempo destinati a “sala da bagno”, a “casa degli uccelli da richiamo” e roccolo, a pollaio e a canili.La superficie catastale complessiva del compendio, comprensiva di aree coperte è scoperte, è di mq. 19.213